Regione Calabria, approvata una norma contro il caporalato

StrettoWeb

Oliverio (1)“Esprimo enorme soddisfazione per l’approvazione unanime, da parte del consiglio regionale, delle nuove misure, proposte dal capogruppo del Partito Democratico, Sebi Romeo, per contrastare in maniera più efficace gli effetti negativi del lavoro irregolare ed al fine di ridurre l’impatto dell’economia sommersa sullo sviluppo socioeconomico della regione. Tra i numerosi punti di innovazione che la nuova legge presenta, dalla responsabilità sociale per le imprese, alle campagne di sensibilizzazione, agli elenchi di prenotazione per il settore agricolo, alla nascita dell’osservatorio regionale sull’economia sommersa, ho particolarmente apprezzato la proposta di stipulare delle convenzioni con i responsabili del trasporto pubblico locale affinché i lavoratori non rimangano vittima dello sfruttamento della criminalità e il marchio etico che premia le imprese che in alcun modo alimentano il lavoro irregolare”, scrive in una nota Mario Oliverio, presidente della Regione Calabria. “Un intervento concreto e positivo che la Regione Calabria –prosegue– pone nella lotta al caporalato, piaga durissima soprattutto nella aree in cui vi è un’alta presenza di manodopera agricola straniera, come nella Piana di Gioia Tauro. Il mancato riconoscimento dei propri diritti e i soprusi che nel mondo del lavoro la ndrangheta agita quotidianamente hanno reso la Calabria una terra economicamente debole, l’approvazione di queste nuove disposizioni sono un concreto atto verso una maggiore dignità del lavoro. Piena soddisfazione anche per l’approvazione della legge che istituisce il registro regionale dei tumori. Ringrazio –aggiunge– i consiglieri Giudiceandrea, Sergio, Bova e Mirabello per averla proposta e l’aula per aver accordato un voto favorevole. La registrazione dei dati oncologici sull’intero territorio regionale è un importante fattore di civiltà a cui la Calabria non poteva sottrarsi ulteriormente, attraverso questo importante strumento di cui ci siamo dotati sarà possibile indagare meglio le cause del cancro, agire sulla prevenzione e analizzare nel dettaglio le terapie più efficaci”, conclude.

 

 

Condividi