Reggio, mercoledì la presentazione in provincia di un protocollo d’intesa

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Mercoledì 10 febbraio 2016 ore 10:30 presso la Sala Biblioteca della Provincia di Reggio Calabria, il Presidente del Consiglio Provinciale, Antonio Eroi, terrà una conferenza stampa per la presentazione alla stampa e la contestuale firma di un Protocollo d’Intesa tra l’Istituto Comprensivo “Galluppi-Collodi-Bevacqua”, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (ANDIS) – Regione Calabria, l’Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici (ANPEC) – Regione Calabria e Il Consiglio Provinciale di Reggio Calabria al fine di perseguire una concreta politica di inclusione e integrazione di alunni con Bisogni Educativi Speciali, attraverso corsi di formazione, docenti e spazi educativi dedicati alle famiglie di suddetti alunni. In particolare le finalità del Protocollo d’intesa sono orientate a:

– promuovere corsi di formazione per docenti di scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I° grado e secondaria di II° grado;

– promuovere corsi di formazione per gli operatori del settore socio-educativo ;

– attivare uno sportello di ascolto e di consulenza educativa dedicato ai genitori di alunni con Bes;

– promuovere la continuità educativa tra Scuola e Famiglie;

– promuovere il successo formativo coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con l’esigenza di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e apprendimento;

– prevenire situazioni di disagio scolastico che solitamente preludono a forme di esclusione, marginalità e devianza;

PROTOCOLLO D’INTESA 

Tra l’Istituto Comprensivo “Galluppi-Collodi-Bevacqua” – Centro Territoriale Inclusione

(D.S. Dott.ssa Mariantonia Puntillo)

l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (ANDIS) – Regione Calabria – Ente formatore certificato

(Presidente ANDIS CALABRIA Avv. Albino Barresi)

l’Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici (ANPEC) – Regione Calabria

(Direttore ANPEC CALABRIA Dott.ssa Francesca Cartellà)

e

Il Consiglio Provinciale di Reggio Calabria

(Presidente del Consiglio Provinciale di R.C. Antonio Eroi)

 relativo a un patto di collaborazione educativa, al fine di perseguire una concreta politica di inclusione, integrazione di alunni con Bisogni Educativi Speciali, attraverso corsi di formazione docenti e spazi educativi dedicati alle famiglie di suddetti alunni .

NORME DI RIFERIMENTO

Il presente protocollo tiene conto della legge 15 marzo 1997,n° 59 e del regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche di cui al D.P.R. 8 marzo 1999, n° 275. Ritenuto che il protocollo d’intesa possa costituire un proficuo strumento per formalizzare obiettivi, contenuti e modalità di collaborazione, pur nel rispetto degli specifici ambiti di competenza ed autonomia

si conviene e si stipula quanto segue:

 ART. 1 – FINALITÀ E OBIETTIVI

In particolare le finalità del presente Protocollo d’intesa sono orientate a:

– promuovere corsi di formazione per docenti di scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I° grado e secondaria di II° grado;

– promuovere corsi di formazione per gli operatori del settore socio-educativo ;

– attivare uno sportello di ascolto e di consulenza educativa dedicato ai genitori di alunni con Bes;

– promuovere la continuità educativa tra Scuola e Famiglie;

– promuovere il successo formativo coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con l’esigenza di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e apprendimento;

– prevenire situazioni di disagio scolastico che solitamente preludono a forme di esclusione, marginalità e devianza;

– individuare ed approfondire metodologie strategiche educative e di insegnamento agli alunni con Bisogni educativi speciali;

– promuovere e sostenere un progetto educativo globale finalizzato alla crescita e allo sviluppo della personalità degli alunni, nell’ottica di una scuola aperta al territorio e alla comunità locale;

– mantenere un rapporto costante di confronto e collaborazione progettuale tra le varie agenzie educative presenti sul territorio al fine di concertare e condividere strategie educative e formative comuni;

– sostenere l’integrazione degli alunni in situazione di disagio per consentire loro di raggiungere realistici traguardi di sviluppo sia come concretizzazione di un diritto soggettivo che come segno di civiltà per la comunità di appartenenza;

– promuovere l’integrazione di nuove strategie e modalità operative che risultino adeguate alla individualità e specificità di ogni soggetto.

 Ciò premesso, ci si impegna a:

-contrastare e prevenire il disagio scolastico e sociale;

-promuovere il benessere psicofisico individuale e collettivo come risorsa preziosa della vita sociale;

-favorire il processo di integrazione della persona nel proprio ambiente;

-tutelare i diritti dell’infanzia e della preadolescenza;

-promuovere spazi di dialogo e confronto tra agenzie educative;

-attuare forme di collaborazione interistituzionale;

-facilitare i processi di apprendimento degli alunni;

-predisporre attività di recupero volto al rinforzo dell’apprendimento;

-ridurre i fattori di rischio che impediscono la socializzazione, l’integrazione  e l’apprendimento;

-favorire l’integrazione e la socializzazione dei minori in difficoltà;

-favorire l’inserimento, l’integrazione e la partecipazione alla vita della scuola di alunni con Bisogni educativi speciali;

Art. 2 – RISULTATI ATTESI

-Crescita del benessere globale dell’alunno.

-Riduzione delle difficoltà di apprendimento e dei problemi comportamentali dell’alunno Bes.

-Diffusione di un clima positivo nel contesto scolastico.

– Fornire strumenti e competenze adeguate allo svolgimento delle attività scolastiche da parte del docente.

– Collaborazione e partecipazione dei genitori al progetto educativo del minore con Bes

-Contrasto del disagio  scolastico e sociale.

Art. 3 – DESTINATARI DEL SERVIZIO

Docenti, famiglie, operatori del settore socio-educativo, partecipanti al progetto di crescita educativa e formativa di alunni in situazione di disagio e con bisogni educativi speciali.

Art. 4 – SEDE E FUNZIONAMENTO

 Aule e locali dell’Istituto Comprensivo “Galluppi-Collodi-Bevacqua”.

Art. 5 – CONTENUTI E ATTIVITA’

Le parti stipulanti si impegnano ad attuare i servizi e le attività contenuti nel presente Protocollo.

In particolare:

-Disponibilità dei docenti delle diverse discipline scolastiche.

-Disponibilità alla collaborazione in ambito educativo.

-Ascolto attivo, dialogo e sostegno.

Art. 6–ORGANI

Per l’attuazione e la verifica del presente protocollo d’intesa è istituito un Gruppo di coordinamento, composto dalla Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Galluppi-Collodi-Bevacqua”, dal Presidente ANDIS CALABRIA e dal Direttore ANPEC CALABRIA.

Il gruppo si riunisce periodicamente con le seguenti funzioni:

– monitoraggio dello sviluppo degli interventi relativi agli obiettivi del presente Patto;

– analisi, verifica e valutazione.

Art. 7– IMPEGNI DEI FIRMATARI

Coloro che sottoscrivono il presente Protocollo di Intesa si impegnano a:

-adottare comportamenti collaborativi;

-mettere a disposizione le proprie risorse professionali;

-individuare una o più figure referenti, con compiti di raccordo e collegamento.

Art. 8– VALUTAZIONE E VERIFICA

Si conviene sulla primaria importanza della valutazione e della verifica da attuarsi sul complesso del progetto. Pertanto, la verifica e la valutazione di efficacia e qualità verranno effettuate, alla fine di ogni anno scoastico, congiuntamente tra i responsabili coordinatori del suddetto protocollo

Art. 9 – APPROVAZIONE E DURATA DELL’ACCORDO

La presente convenzione ha durata di tre anni, a decorrere dalla data di approvazione dei competenti organi, con possibilità di rinnovo.

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