A Casignana, in Calabria, secondo Le Iene “per risparmiare sui costi di smaltimento di una discarica si è preferito sversare il percolato in un fiume”
Crinò è un ingegnere che per 10 anni ha gestito la discarica di Casignana ed è stato ripreso dalle telecamere dei carabinieri mentre con un tubo scaricava del percolato. “Il percolato – afferma Ferdinando Laghi, medico per l’ambiente ISDE –contiene sostanze tossiche e cancerogene per l’uomo di elevatissima pericolosità”. Il percolato per legge andrebbe smaltito in apposite strutture ma in Calabria si è risparmiato sul costo dello smaltimento creando un disastro ambientale di così grande entità. Il percolato è stato ritrovato a grandi concentrazioni nelle terre circostanti dove si producono vini, formaggi bio e dove sono presenti molti allevamenti. Queste sostanze tossiche vengono assorbite dal terreno, dalla vegetazione e di conseguenza diventano cibo per gli animali che pascolano in quelle zone quindi vi è un inquinamento totale di tutte le catene alimentari. Ecco il servizio:
- Qui il servizio de “Le Iene”: http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/golia-disastro-ambientale-in-calabria_595219.html