Nella settimana in cui Dario Tomasello ha incrociato le lame con Gian Antonio Stella, a tirare un sospiro di sollievo è il padre, l’ex rettore Franco Tomasello, che ha visto in appello un riduzione di pena per il processo sui concorsi truccati alla facoltà di Veterinaria e sulla gestione poco trasparente dei fondi regionali stanziati per il progetto Lipin. Tomasello, che in primo grado aveva incassato una condanna a 3 anni e sei mesi, dovrà scontare 2 anni e mezzo, mentre Battesimo Macrì – originariamente condannato a 5 anni e 4 mesi – andrà incontro a tre anni di reclusione. Fra gli altri imputati si segnalano le condanne a carico di Giuseppe Piedimonte (4 anni), Stefano Augliera (2 anni e 7 mesi) e Antonio Pugliese (2 anni e 6 mesi). Non luogo a procedere per prescrizione per Giovanni Germanà, Pier Paolo Niutta, Salvatore Giannetto, Santo Cristarella e Antonina Zanghì.