Il Tribunale di Messina boccia l’Italicum, la legge elettorale varata dal governo Renzi

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RenziIl provvedimento che riforma la legge elettorale varata dal governo Renzi, l’Italicum è stato rinviato alla Corte Costituzionale dal Tribunale di Messina, che ha fatto propri 6 motivi di incostituzionalità su 13 presentati, come conferma l’avvocato Felice Carlo Besostri, tra i promotori dei “ricorsi anti-Italicum”. L’avvocato ha affermato: “spero che quello di Messina sia soltanto il primo“. Il Tribunale di Messina, con ordinanza 17/24.2.2016, ha ritenuto come non manifestamente infondati i seguenti 6 motivi di illegittimità costituzionale, fra i 13 sollevati:

III MOTIVO – Il “vulnus” al principio della rappresentanza territoriale
IV MOTIVO – Il “vulnus” ai principi della rappresentanza democratica
V MOTIVO – La mancanza di soglia minima per accedere ballottaggio
VI MOTIVO – Impossibile scegliere direttamente e liberamente i deputati
XII MOTIVO – Irragionevoli le soglie di accesso al Senato, residuate nella L. 270-2005 (Porcellum)
XIII MOTIVO – Irragionevole applicazione della nuova normativa elettorale per la Camera a Costituzione vigente per il Senato, non ancora trasformato in camera non elettiva, come vorrebbe la riforma costituzionale.

Il Tribunale di Messina ha disposto la trasmissione degli atti alla Corte Costituzionale, ancora prima che la legge elettorale Italicum venga applicata, onde non vanificare i diritti elettorali dei cittadini italiani, sulla legittimità costituzionale della stessa. In caso di pronuncia di incostituzionalità, gli effetti della sentenza della Corte, come fu per il Porcellum, potranno condurre a votare secondo le regole del cosiddetto Consultellum (niente liste bloccate, niente premio di maggioranza senza soglia al ballottaggio). Viene quindi messo in discussione l`impianto derivante dal combinato disposto della riforma costituzionale in fase di approvazione e la legge elettorale ultrapremiale Italicum, nei termini denunciati dai cittadini ricorrenti in Sicilia e in tutta Italia dal gruppo di avvocati organizzati dall`Avv. Besostri. L’Italicum, ovvero il provvedimento che riforma la legge elettorale varato dal governo Renzi, è stato rinviato alla Corte costituzionale dal Tribunale di Messina, che ha fatto propri 6 motivi di incostituzionalità su 13 presentati, come conferma l’avvocato Felice Carlo Besostri, tra i promotori dei “ricorsi anti-Italicum”. “Spero che quello di Messina sia soltanto il primo”, ha detto Besostri, ad accogliere il ricorso tra i diversi tribunali presso i quali è stato depositato, e che magari alla fine la questione di costituzionalità giunga alla Consulta su tutte e 13 le obiezioni presentate.

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