Roccaforte del Greco, mozione di Rocco Palamara per creare nuovi posti di lavoro con i Voucher

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Roccaforte del GrecoUna buona amministrazione oltre a rappresentare il territorio e la popolazione ai vari livelli istituzioni ed a mettere in piedi una buona propaganda mediatica deve prima ancora interessarsi di quelle che sono le problematiche e le esigenze dei cittadini e del territorio tutto“. Lo afferma in una nota Rocco Palamara, Capogruppo “Roccaforte Cambiare si può”.

A tal proposito ritengo improrogabile l’intervento dell’Amministrazione Comunale di Roccaforte del Greco per cercare di arginare, seppur con uno strumento pro-tempore, il problema della disoccupazione e dell’inattività di molti giovani del Paese. La mozione “voucher lavoro” presentata infatti, da un lato ha lo scopo di offrire ai cittadini che ne faranno richiesta una possibilità di ritorno economico, dall’altro servirà all’Ente per realizzare una serie di lavori e di fornire dei servizi fino ad ora in fase di stallo. Ogni tagliando vale 10 euro dei quali 7,50 euro finiscono netti in tasca al lavoratore. Lo strumento dei buoni lavoro potrà essere utilizzato dai residenti nel Comune cittadini inoccupati e/o disoccupati con bassi livelli di reddito, previa approvazione di un regolamento e apposito avviso pubblico. Ricordiamo che il voucher è uno strumento ideato per pagare prestazioni lavorative occasionali quali per esempio piccoli lavori di giardinaggio, piccoli lavori manutentivi di conservazione e riqualificazione ambientale di pertinenza stradali, tinteggiatura di muri e ringhiere, piccole manutenzioni e pulizia del patrimonio Comunale e delle Scuole e molte altre attività compatibili con la normativa. Dallo svolgimento di tali mansioni inoltre, si ottiene un ulteriore risultato positivo dal punto di vista sociale ed umano per l’intera popolazione, dal momento che viene rafforzato il senso di appartenenza alla comunità locale data la necessita di detti interventi. Auspico che tutto ciò si possa realizzare nel più breve tempo possibile, certamente entro la stagione primaverile“.

Di seguito pubblichiamo integralmente la nota inviata dal Capogruppo del Gruppo Consiliare “Roccaforte Cambiare si può” Rocco Palamara, al Sindaco del Comune di Roccaforte del Greco Domenico Penna:

Oggetto: Attivazione procedure circa i rapporti di lavoro occasionale di tipo accessorio mediante l’utilizzo dei buoni lavoro “Voucher”.

Dato atto che

Uno dei principali problemi per la popolazione del Comune di Roccaforte del Greco risulta essere la mancanza di lavoro, che colpisce sia i giovani che i meno giovani;
Il ridotto numero di personale in dotazione al Comune non permette lo svolgimento di tutti quei lavori e quelle attività necessarie per garantire un buon livello di servizio e decoro del territorio comunale; 

Ritenuto che 

L’Amministrazione non può sottrarsi all’importantissimo compito di fornire un concreto sostegno economico alle fasce di popolazione che versano in situazioni di disagio sociale;
I“Voucher”, pur non offrendo una soluzione definitiva all’emergenza lavoro, costituiscono comunque un adeguato mezzo “pro-tempore” di sussidio a singoli e famiglie in difficoltà economica;
I buoni lavoro rappresentano un sistema di pagamento del lavoro occasionale accessorio, cioè di quelle prestazioni di lavoro svolte al di fuori di un normale contratto di lavoro, in modo discontinuo e saltuario, rivoltia favore di quelle persone o nuclei familiari che versano in disagiate condizioni economiche;

Considerato che 

Secondo le disposizioni vigenti in materia, i datori di lavoro e gli enti locali possono utilizzare i “buoni lavoro” INPS ognuno dei quali ha un valore nominale di 10 euro, di cui 7,50 rappresentano la retribuzione del lavoratore ed il resto la quota dei contributi INPS e INAIL;
Il lavoro di natura occasionale accessoria non permette di acquisire il diritto a prestazioni di malattia e maternità, disoccupazione e assegni familiari e quindi non risulta avere un’importante incidenza sulle finanze del Comune;
Grazie all’utilizzo dei “Voucher” possono essere svolti innumerevoli attività quali: pulizia e manutenzione degli edifici, strade, sentieri e monumenti, sfalcio delle aree verdi, cigli di strade e pulizia degli spazi pubblici; prestazioni durante le manifestazioni sportive, sociali e culturali, lavori di emergenza così come assistenza agli anziani e tutte le altre attività compatibili con la normativa;
Oltre al ritorno economico, per i beneficiari, e materiale, per l’Ente, sono indubbi i risultati positivi che si ottengono anche dal punto di vista sociale ed umano per l’intera popolazione; lo svolgimento di tali attività, infatti, rafforza il senso di appartenenza alla comunità locale e rende disponibili alla collettività risorse lavoro che offrono così ulteriori servizi e/o potenziano quelli già esistenti;

Visto 

Il favorevole impatto sociale e la pratica corrente adottata da altri comuni sulla stessa tematica;

La Legge finanziaria del 2010 che ha modificato l’art. 70 del D.Lgs. 10/09/2003, n. 276, e che consente agli Enti Locali il ricorso ai voucher di lavoro nel rispetto dei vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di contenimento delle spese di personale e, ove previsto dal patto di stabilità;
La Legge n. 33 del 09-04-2009 ha esteso l’utilizzo del lavoro occasionale accessorio anche ai committenti pubblici per le attività di cui all’art. 70 del D.lgs n. 276/2003;
I punti 1 e 3, lettera a), comma 32, art. 1, della Legge 92/2012La legge n. 92/2012 cd.”Riforma del lavoro Fornero”;
La necessità di adottare un apposito regolamento allo scopo di attivare le modalità di lavoro occasionale di tipo accessorio;
Visto e considerato tutto ciò:

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA 

1) Adottare, nel più breve tempo possibile, il regolamento per l’erogazione dei buoni lavoro (voucher) relativo a prestazioni lavorative di tipo occasionale, che preveda al suo interno: le attività e gli ambiti di applicazione, i destinatari, la modalità ed i criteri per l’assegnazione dei buoni lavoro e le modalità di richiesta;

2)  Di definire la somma che s’intende utilizzare per l’acquisto dei buoni lavoro;

A recepire quanto detto e ad attivare tutte le procedure amministrative per dotarsi, nel minor tempo possibile, di questo tipo di servizio.

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