Reggio, un morto e 3 feriti gravi in un tratto della SS106 ammodernato per evitare morti e incidenti sulla SS106

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Reggio, ennesima strage sulla strada nella SS106 Jonica tra Pellaro e Bocale: un morto e tre feriti gravi, incidente provocato da un sorpasso azzardato

Incidente (3)C’è ancora qualcuno che ha il coraggio di chiamarla “strada della morte“. Più che “morti della SS106“, dovremmo oggi parlare di “incoscienti della SS106“: non è la “strada della morte“, ma è il tipo di guida che uccide. In qualsiasi strada. Come sempre. Anche oggi. L’incidente mortale s’è verificato in un tratto della SS106 ammodernato di recente, dotato di apposite rotonde realizzate proprio per rallentare il traffico, con l’asfalto rifatto da poco, la segnaletica orizzontale ben visibile, la carreggiata ampia. Non ci sono scuse: non è la SS106 ad uccidere, è la guida folle di coloro che al volante si sentono padrone del mondo, mettendo a rischio la loro incolumità e quella di tutti gli altri.

Non è ancora nota la dinamica del sinistro mortale di oggi, non è chiaro di chi siano le colpe dello scontro. Ma in base ai primi accertamenti, l’impatto è stato provocato da un sorpasso azzardato. E tra il morto e i tre feriti gravi (uno salvato dopo una disperata rianimazione, un altro estratto dalle lamiere dov’era rimasto incastrato) ci sono gli occupanti di entrambe le auto, quella che ha compiuto il sorpasso azzardato e quella che l’ha subito, trovandosi nella carreggiata opposta in modo tranquillo e senza compiere alcuna manovra particolare. In un momento così drammatico per tutta la comunità reggina e calabrese, che piange la prima vittima del 2016 sulla SS106 nel terzo grave incidente di questi primi giorni dell’anno dopo quello dell’alba di Capodanno a Lazzaro e quello del giorno dell’Epifania a Caulonia Marina, è doveroso l’ennesimo appello alla prudenza al volante. Non sono le strade ad uccidere, tanto meno la SS106: si tratta di un alibi che ci creiamo per giustificare una guida da Formula Uno che è l’unica causa responsabile di queste drammatiche conseguenze. Fondamentale indossare le cinture di sicurezza, assolutamente proibito utilizzare il telefono cellulare in ogni sua modalità, rispettare i limiti di velocità e adottare il buon senso in ogni condizione: soltanto se tutti guidassimo così, potremo veramente essere al sicuro su ogni strada.

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