Reggio, Pace e Crea: “è necessario un intervento di messa in sicurezza allo svincolo di Bova Marina sulla SS106” [FOTO]

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“Il ripetersi di incidenti stradali allo svincolo di Bova Marina, situato al Km 42+III ci induce a sottoporre alle competenti Istituzioni la necessità di un solerte intervento di messa in sicurezza dello snodo pocanzi indicato. La pericolosità dello svincolo è rappresentata in particolare dallo spazio insufficiente di svolta, soprattutto per i veicoli che giunti dalla sottostante via Nazionale dovendosi immettere sulla Ss 106 direzione Palizzi sono costretti ad eseguire difficoltose manovre con pregiudizio per la circolazione stradale poiché i mezzi che si accodano sulla adiacente via Nazionale non permettono di completare tale manovra, quindi i mezzi restano fermi sulla Ss 106 rischiando di essere travolti dai veicoli che sopraggiungono. Ancora più pericolose sono le manovre che debbono compiere i camion, pullman, ecc., per non parlare poi degli autoarticolati, in quanto per immettersi sulla Ss 106 devono svoltare a sinistra verso Reggio e a pochi metri effettuare la manovra di inversione interessando quella zona che le zebrature oblique sulla pavimentazione stradale indicano che la carreggiata è esclusa al transito e alla sosta dei veicoli. Manovra altamente pericolosa”, scrive in una nota Vincenzo Crea e Gaetano Pace, rispettivamente referente unico dell’Ancadic Onlus e presidente dell’asspociazione “amici di Raffaele Caserta”. “Nel suddetto svincolo sono frequenti gli incidenti, come ben testimonia la demolizione di alcuni segnali verticali a opera di veicoli e le ammaccature lasciate sul guard rail dai mezzi durante l’impatto. E’ necessario –proseguono– ovviamente sempre secondo noi, la realizzazione di una rotatoria e nel frattempo integrare la segnaletica verticale e orizzontale, provvedendo alla sostituzione del vetusto guard rail situato lato mare che separa la Ss 106 dalla sottostante strada Nazionale non idoneo a svolgere la funzione destinata alla sicurezza passiva della strada. Bisogna tenere costantemente presente che prima di costruire il megalotto 5 è necessario mettere in sicurezza e urbanizzare la SS 106 attenendosi a quanto indicato dal Ministero dell’Ambiente, in particolare al punto 23 del parere espresso dalla Commissione Speciale per la Valutazione di Impatto ambientale, ai sensi dell’art. 185 del D.lgs 12 aprile 2006, n.163 ai fini dell’emissione della valutazione sulla compatibilità ambientale dell’opera: Ss 106 Jonica (E90) Lavori di costruzione – stradale Melito di Porto Salvo (Km.30+400) datato 23 luglio 2007. La presente segnalazione – concludono– è stata inviata alla Condirezione Generale Tecnica dell’ANAS, all’ ANAS -Compartimento per la viabilità della Calabria, al Sindaco del Comune di Bova Marina, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Comando Stazione Carabinieri di Bova Marina , al Prefetto della Provincia di Reggio Calabria al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare”.

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