Reggio, i repubblicani invocano una convenzione con il Conai

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“Nel mese di settembre 2015 una delegazione del Partito Repubblicano Italiano guidata dal responsabile provinciale Paolo Raffa e dal segretario cittadino Giuseppe Baronetto accompagnati da Beniamino Scopelliti e Demetrio Giordano della Federazione Giovanile, ha incontrato il sindaco Falcomatà. Tra i vari argomenti la Delegazione repubblicana  ha affrontato il tema della raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Al sindaco della città è stata evidenziata la possibilità di un incontro con il presidente del CONAI, prof. Roberto De Santis, e ove fosse ritenuto  conveniente per il Comune di Reggio fare seguire detto incontro dalla sottoscrizione di una  convenzione”, scrivono i repubblicani. “I repubblicani sottolineavano in modo particolare le cose positive che potevano interessare il comune tra cui i contributi che potevano derivare dalla sottoscrizione di detta convenzione. Il sindaco della città si era  riservato di decidere. Non sappiamo se il tempo sia tiranno o galantuomo, lasciamo ai cittadini la scelta di decidere sulla non decisione del signor sindaco di Reggio. Leggiamo – proseguono– su pagine pubblicitarie  di quotidiani nazionali e locali nonché sull’ultima di copertina di una nota rivista nazionale che il CONAI recentemente ha distribuito 7 milioni di euro di contributi a comuni del Mezzogiorno tra cui Catanzaro; Cosenza era arrivata molto prima. I repubblicani    forse hanno sbagliato indirizzo e avrebbero dovuto verificare se il comune di Bagaladi fosse stato disponibile  a sottoscrivere la convenzione. Va ricordato, infine, che il CONAI  indirizza l’attività e garantisce i risultati di recupero dei Consorzi che raccolgono materiale da reciclare: acciaio (Ricrea), alluminio (Cial), carta/cartone (Comieco), legno (Rilegno), plastica (Corepla), vetro (Coreve). Aspettando tempi migliori repubblicani continueranno le loro battaglie”, concludono.

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