Reggio, appello per i genitori della piccola Martina: cercano disperatamente lavoro per aiutare la figlia

StrettoWeb

ospedale interventoQualche ora di lavoro giornaliero per sopravvivere alla miseria. É il primo auspicio del nuovo anno per la famiglia di Martina, la ragazzina di Melito Porto Salvo, affetta da una grave patologia, in cura al Bambino Gesù di Roma. Il papá Massimo e la mamma Lucia sono in cerca di lavori, anche saltuari, per riuscire a mettere qualcosa in tavola e continuare a sostenere i continui viaggi per le visite di controllo di Martina.  Già nei mesi scorsi, Martina ha potuto sostenere un intervento cardiaco a Taormina- distaccamento di cardiologia pediatrica del Bambino Gesu di Roma – grazie agli aiuti economici  di singoli e associazioni.

 Il prossimo 17 gennaio, Martina e sua sorella maggiore dovranno essere di nuovo a Roma per ulteriori controlli medici.  La famiglia vorrebbe riuscire a sostenersi in autonomia, per questo Massimo e Lucia cercano un’occupazione lavorativa.

Massimo è in possesso della patente B, ha esperienza nella pulizia di orti e giardini e negli anni passati ha lavorato come operatore ecologico alle dipendenze della cooperativa sociale rom 1995 . Lucia ha esperienza nell’assistenza alle persone e nei lavori domestici.

Per la visita a Roma del  17 gennaio prossimo la cooperativa Rom 1995 ha raccolto una  parte della somma necessaria per il viaggio in treno, ma servono ancora circa 200 euro.

Lanciamo un appello per trovare delle occasioni di lavoro per questa coppia, ma anche per sostenere la famiglia per la somma ancora necessaria  per raggiungere Roma il  17 gennaio prossimo. Questa somma potrebbe essere donata anche come anticipo per un’ attività lavorativa offerta ad uno dei genitori.

Chi volesse sostenere la famiglia può contattare il signor Marino – presidente “Opera Nomadi Reggio Calabria”- al cellulare 329 9036972 o all’indirizzo mail: operanomadirc@gmail.com .

Cristina Delfino – Direttivo  Opera Nomadi Reggio Calabria

Condividi