Incredibile a Reggio: padre e figlio investono volontariamente 3 giovani fermi con l’auto in panne in tangenziale, mistero sul motivo del folle gesto

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Le tre vittime sono state soccorse e trasportate presso gli Ospedali Riuniti di Reggio, ove una è tutt’ora ricoverata in prognosi riservata presso il reparto di Neurochirurgia e le altre due, con lesioni agli arti inferiori, sono state giudicate guaribili in 30 giorni

Ieri, personale dell’UPGSP ha arrestato C.A. 57enne ed il figlio F.A. 32enne, entrambi residenti in questo centro, responsabili, in concorso tra loro, dei reati di tentato omicidio, lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale. I due soggetti, a bordo di un’autovettura, hanno intenzionalmente attentato alla vita di tre giovani, fermi con l’auto in panne al margine della carreggiata sulla S.S.106 direzione nord, in località San Leo di Reggio Calabria, dopo aver più volte percorso il tratto stradale ove stazionavano i giovani. Le tre vittime sono state soccorse e trasportate presso i locali Ospedali Riuniti, ove una è tutt’ora ricoverata in prognosi riservata presso il reparto di Neurochirurgia e le altre due, con lesioni agli arti inferiori, sono state giudicate guaribili in 30 giorni. Sono in corso ulteriori approfondimenti per comprendere le motivazioni delle condotte criminose in argomento.

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