“Si rappresenta, nel merito, che l’alunna nel corrente anno scolastico ha frequentato la scuola per soli tre giorni. Inoltre, la scuola durante i pregressi anni scolastici in cui ha frequentato ha dimostrato nei confronti dell’alunna la massima serieta’ e professionalita’ nonche’ la massima disponibilita’ al fine di perseguire la migliore integrazione scolastica possibile della alunna, affetta da gravi patalogie, e non si e’ sottratta dal compito istituzionale di accogliere ed istruire la suddetta studentessa”.
“Con immenso rammarico apprendiamo dalla madre che il grande sforzo profuso dalla scuola non e’ stato riconosciuto come in analoghi casi si e’ verificato e si verifica quotidianamente. Questa istituzione scolastica pertanto ritiene doveroso, ove ne ricorrano i presupposti, di tutelare il proprio buon nome e la professionalita’ dei propri operatori scolastici nelle sedi che riterra’ piu opportune e contro chiunque concorrera’ a creare discredito nei confronti della scuola“.