Messina, via libera dai revisori: il consuntivo passa la prova fra le solite riserve

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Restano sullo sfondo i dubbi del collegio sui debiti fuori bilancio delle partecipate e le criticità in merito alle scadenze nell’adozione dei bilanci

Al netto delle criticità conosciute che minano nelle fondamenta qualsiasi progetto di lungo termine ipotizzato dalle parti di Palazzo Zanca, il Collegio dei Revisori – con una relazione di 84 pagine consegnata all’ufficio di presidenza del Consiglio – ha dato il via libera al consuntivo. L’organo composto da Zaccone, Zingales e Basile ha stigmatizzato nuovamente il ricorso costante all’anticipazione di tesoreria, contestando la  grave mole debitoria delle società partecipate ove mancano i contratti per l’affidamento dei servizi, ove vige scarsa puntualità in merito alle scadenze prescritte a livello normativo, ove i debiti fuori bilancio restano un’incognita imponente sul futuro delle società e quindi sulle sorti finanziarie del socio di riferimento, vale a dire il Comune stesso.

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