Lega Pro, male il Messina travolto a Caserta e adesso crollato a metà classifica: solo 6 punti di vantaggio dalla zona playout
Nelle ultime 6 partite, infatti, il Messina ha racimolato tre pareggi casalinghi (0-0 con Catania e Juve Stabia, 1-1 nell’altro derby siciliano con l’Akragas Agrigento che nelle ultime 6 partite ha perso sempre tranne il punto del San Filippo) e tre sconfitte consecutive in traferta, prima l’1-0 a Catanzaro nella partita a porte chiuse, poi il 2-0 di Lecce con la partita chiusa in dieci uomini per l’espulsione di Baccolo, e oggi 4-1 con la Casertana in una gara chiusa addirittura in nove per le espulsioni prima di Berardi e poi di De Vito. Mancano i risultati e subentra pure il nervosismo in una squadra che aveva la migliore difesa del torneo con appena 9 gol subiti in 15 partite, ma stasera è riuscita a subirne 4 in 65 minuti.
Adesso il Messina si trova a metà classifica con 22 punti, gli stessi di Fidelis Andria, Catanzaro e Matera (che però ha 2 punti di penalizzazione). In vetta alla classifica è tornata la Casertana con 33 punti, seguita dal Foggia a 31, dal Lecce a 29, dal Cosenza a 27 e dal Benevento a 26. Il Messina è a -5 dalla zona playoff ma anche a +6 dalla zona playout, e adesso deve fare attenzione a non trasformare in un incubo la stagione che aveva iniziato con un grande sogno, nello stupore generale e nell’entusiasmo dei suoi tifosi.
La maxi-sosta di 20 giorni a partire da oggi prima del prossimo match, la partita casalinga contro il Martina Franca di sabato 9 gennaio 2016 alle ore 20:30 può essere utile per ricompattare la squadra che affronterà i pugliesi al San Filippo nell’ultima gara del girone d’andata.