Anna Finocchiaro a Reggio: “le Regioni del Sud si rimbocchino le maniche”

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reggio finocchiaro (5)“Le Regioni del Mezzogiorno non debbono solo lamentarsi ma debbono tirarsi su le maniche. Vedo per esempio uno sperpero di risorse che sono quelle dei fondi europei che spesso non vengono utilizzate e che condannano tra l’altro il nostro Paese a vedere ridotto l’intero budget di fondi assegnati”. Lo ha detto la senatrice Anna Finocchiaro a Reggio Calabria. “Gli strumenti nazionali – ha aggiunto – che vengono adottati ovviamente vengono adottati anche per il sud. Dai dati dell’Istat e dell’Inps, finalmente coerenti, emerge favorevolmente l’incidenza delle nuove misure sul mercato del lavoro per quanto riguarda la disoccupazione giovanile che come sappiamo nel Mezzogiorno e’ altissima e pero’ vede gia’ una incidenza di queste misure”.

reggio finocchiaro (3)“Quando c’e’ una personalita’ che si impone per il consenso non solo all’interno del partito che lo esprime, ma anche sul territorio e tra le altre forze politiche, andare alle primarie e’ un esercizio soltanto propagandistico”. Lo ha detto AnnaFinocchiaro (Pd) a Reggio Calabria circa la scelta delle candidature per le prossime elezioni amministrative. “Penso – ha aggiunto – che in alcune citta’ noi possiamo avere la possibilita’ di indicare una personalita’ anche prescindendo dalle primarie”. “Penso poi – ha concluso Finocchiaro – che le candidature debbano avere un forte radicamento territoriale, trattandosi di elezioni che riguardano il sindaco e quindi una carica monocratica. E credo anche che le alleanze politiche debbano seguire esattamente questo percorso: quello di essere verificate rispetto al gradimento della candidatura in quel territorio”.

Le parole sul terrorismo

“Dobbiamo tenere alta la guardia, ma non dobbiamo vivere questo periodo come un periodo di coprifuoco. Sarebbe un errore tragico”. Lo ha detto Anna Finocchiaro a Reggio Calabria circa la sicurezza in Italia dopo gli attentati terroristici avvenuti nei mesi scorsi in Europa. “Direi – ha aggiunto – che il Giubileo e’ partito molto bene, nel senso che il nostro livello di vigilanza ha assicurato uno svolgimento assolutamente tranquillo, sereno e regolare della vita delle nostre citta’, a cominciare da Roma che potrebbe essere considerata il bersaglio privilegiato”.

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