Messina, denuncia dal Sippe: “al Carcere di Gazzi manca l’acqua calda”

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A denunciare la mancanza di acqua calda da diverso tempo alla Casa Circondariale di Messina è il Sippe: una situazione ingestibile soprattutto per il reparto femminile

Chissà quante parole sono state profuse sulla mancanza d’acqua nel messinese nell’ultimo periodo. Adesso, la situazione sembra essere tornata alla normalità. Ironia della sorta, peccato che ci sia chi, da più di sei mesi, sia servito esclusivamente d’acqua fredda. Si rende oramai impraticabile la situazione che interessa il Carcere di Gazzi, in cui l’acqua calda è da diverso tempo un miraggio. Il Segretario Generale del Sippe di Messina Carmine Olanda, insieme al Segretario Nazionale Ugl Polizia Penitenziaria Alessandro De Pasquale, ha mandato una missiva alle Autorità Competenti, con la richiesta di intervenire a saldare la situazione più che precaria. Nella stessa nota si legge dell’imbarazzo provato dal personale operante, che si trova a dover interpellare i superiori ogni qualvolta si verifichi un bisogno fisiologico imminente. Inoltre, il problema non si classifica unicamente come logistico e materiale, ma va ad interessare anche il campo della privacy di ciascuno, messa a rischio dallo stato attuale delle cose.

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