Le indagini, coordinate dalla procura di Messina, proseguono per identificare gli altri complici nell’omicidio
L’arrestato è un 33enne messinese, individuato dalle indagini dei militari dell’arma tra i componenti del “branco” che, nella serata del 29 luglio 2015, nei pressi della stazione ferroviaria, ha aggredito con calci e pugni il giovane nordafricano, abbandonato agonizzante sul selciato e deceduto dopo 10 giorni in ospedale, a causa delle gravi ferite riportate.
Le indagini, coordinate dalla procura di Messina, proseguono per identificare gli altri complici nell’omicidio, le cui cause sembrano riconducibili a una contesa per una donna.