Inchiesta Anas, Meduri respinge le accuse: “mai preso un euro”

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Di questa vicenda non sa nulla essendone completamente estraneo e nelle sue tasche non è entrato neppure un euro“. E’ l’avvocato Antonio Managò ad affermare che l’ex sottosegretario del governo Prodi Luigi Meduri da lui assistito e sottoposto oggi ad interrogatorio di garanzia non si è mai fatto corrompere. “E’ solo vittima -ha detto il penalista- di millanteria e alla vicenda Anas è come ho setto completamente estraneo“. L’ex sottosegretario accusato di corruzione nell’ambito dell’inchiesta che ha coinvolto funzionari e alti esponenti dell’Anas è arrivato a palazzo di Giustizia in torno alle 14 e per oltre un’ora ha risposto alle domande del gip Giulia Proto che ne aveva disposto nei giorni scorsi gli arresti a domicilio. All’interrogatorio di Meduri erano anche presenti i pubblici ministeri, Sabrina Calabretta e Francesca Loi. Come si è detto, al termine dell’interrogatorio, l’avvocato ha ribadito l’estraneità del suo cliente. “Di questa vicenda non sa nulla Meduri. Non sapeva che gli imprenditori Bosco e Costanzo dessero soldi all’Anas in cambio di favori e nessuno ha mai chiesto un intervento di Meduri in questo senso“. Il penalista ha detto ancora: “Non ci spieghiamo come mai la signora Accroglianò abbia più volte speso il nome di Meduri in diverse occasioni parlando di Gigi… secondo noi si tratta di millanteria noi non lo comprendiamo“. L’avvocato Antonio Managò ha parlato poi dei rapporti dell’ex sottosegretario con la signora Accroglianò dicendo che “si trattava di rapporti di buona amicizia ma non di affari né niente di più. Nessun favore e nessun vantaggio ha favorito l’ex parlamentare, l’unico favore di cui si parlava era l’impiego del fratello della signora alla Regione Calabria assunzione che però non si è mai verificata“. L’avvocato Antonio Managò per il momento non ha fatto alcuna richiesta istruttoria e nemmeno una richiesta di revoca di arresti domiciliari.

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