Durissima nota dei movimenti della destra reggina contro maggioranza e opposizione: “supercazzola con scappellamento a sinistra”

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“Archiviata la “best practice” di uno studio legale i cui tre soci assurgono ai ruoli di Sindaco, Assessore e Capo di Gabinetto, non ti resta altro che prendere atto dell’importanza che assume il “metodo” nella sfida che mira a cambiare il mondo. E dunque il metodo deve essere affidabile ed infallibile, soprattutto se si tratta di dover pilotare non greggi, ma il processo di metropolizzazione della nostra Reggio. Ecco quindi che le “buone pratiche” (chiamiamoli pure protocolli di famiglia) ti suggeriscono di volgere lo sguardo “altrove”, alla maniera del più ispirato Ronaldinho impegnato in uno dei suoi formidabili assist no look. Ed è così che ti ritrovi a “guardare” a Bagaladi, centro aspromontano abitato da poco più di mille anime”, scrivono in una nota Reggio futura, Destra per Reggio, Alleanza Calabrese, Dialogo civile, Comitato per la ricostruzione del centro destra, Centro studi tradizione partecipazione, Destra Popolare, Alleanza Cristiana Popolare. “È proprio a Bagaladi che conducono le origini della moglie di Serafino Nucera, consigliere di amministrazione della Reges, nominato ai primi di ottobre dal Sindaco e, di fatto, dotato dei poteri di un amministratore delegato. Ed è sempre Bagaladi – continua la nota- a riconquistare la scena grazie alla parentela che ha consentito al Sindaco Falcomatà di individuare in Rino Abenavoli l’amministratore delegato di Castore e Polluce, nuova società in house del Comune di Reggio Calabria. Si tratta di scelte che rimettono in pista due protagonisti attivi del tanto vituperato Modello Reggio? Poco importa, se a Bagaladi il Sindaco è tuo suocero…ed ha così tanti parenti a cui dimostrare gratitudine! Potrai dire sempre che sono tappe di un percorso virtuoso finalizzato ad esaltare i valori fondanti di una società solidale e la “famiglia”, in questo senso, è senz’altro un valore al quale assicurare una corsia del tutto preferenziale. Se dovessero obiettare – aggiunge la nota- che Bagaladi sarebbe caput mundi in un rusticano, medievale processo di metropolizzazione, potrai sempre replicare con il tuo provincialissimo mantra: diamo centralità alle periferie! Ma mentre i tuoi compagni di partito, di studio e di giochi tacciono attendendo le briciole della tua “caritatevole azione” di affidamento di incarichi, dove sono gli avversari politici, la minoranza consiliare, l’opposizione dei Marino e D’Ascoli? Nessun problema: i Reggini proveranno a mandare giù anche questo e se ne faranno una ragione dell’ennesima supercazzola con scappellamento a sinistra!”, conclude la nota.

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