Reggio, tenta il suicidio al Marconi: salvata dagli eroici compagni e bidelli

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Reggio, per fortuna è finito senza conseguenze drammatiche l’episodio che stamattina ha scatenato il panico nell’Istituto Marconi, distaccamento del Liceo Classico e del Magistrale

foto d’archivio

Epilogo a lieto fine per quello che stamattina all’Istituto Marconi, distaccamento scolastico del Liceo Classico e del Magistrale, è stato un momento di paura e tensione. Una studentessa del liceo Classico ha minacciato il suicidio e si è seduta sulla ringhiera delle scale d’emergenza, con le gambe e una parte del corpo a penzoloni verso il cortile interno della scuola. Accortosi di quanto accaduto, un gruppo di compagni e in modo particolare un ragazzo di 16 anni di un’altra classe dell’Istituto Magistrale che l’ha vista dal corridoio, hanno recuperato una cintura da un altro studente della scuola, hanno raggiunta rapidamente la giovane da dietro e con la cintura l’hanno “abbracciata” all’altezza della vita, tirandola verso di loro e portandola in salvo. Decisivo l’intervento di un bidello del Liceo Classico, che ha trascinato in salvo la ragazza. Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia, accorsi nella scuola dopo le richieste di soccorso pervenute ai centralini, hanno potuto constatare con sollievo che tutto si era risolto senza bisogno di ulteriori interventi.

Il punto da cui la giovane ha minacciato il suicidio (immagine da Google Maps)

Un episodio drammatico probabilmente dovuto al disagio sociale e ad una sofferenza interiore; non sono note le motivazioni di quanto accaduto ne’ è nostro compito indagare in merito. Ci auguriamo soltanto che la ragazza adesso possa riprendersi e rendersi conto di quanto la vita sia un regalo straordinario da proteggere e tutelare in ogni situazione, e soprattutto intendiamo complimentarci con i ragazzi, i docenti e il bidello che l’hanno salvata, ai quali sarebbe doveroso riconoscere un’onorificenza istituzionale perchè stamattina al Marconi senza il loro intervento probabilmente sarebbe finita veramente male.

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