Sul territorio solo lievi aggiustamenti in saliscendi per i prezzi praticati in attesa che vengano recepiti completamente i recenti aumenti delle compagnie
Ancora ritocchi in salita per i prezzi raccomandati sulla rete carburanti italiana. Con i mercati internazionali dei prodotti petroliferi che ritrovano il segno meno, in particolare, a muoversi al rialzo sul diesel sono oggi IP (+0,8 cent) ed Eni (+2 cent), con quest’ultima a intervenire tuttavia anche sul Gpl con un taglio di 1 cent. Sul territorio, intanto, solo lievi aggiustamenti in saliscendi per i prezzi praticati in attesa che vengano recepiti completamente i recenti aumenti delle compagnie. Piu’ in dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalita’ self della verde va, a seconda dei diversi marchi, da 1,488 a 1,530 euro/litro (no-logo 1,490). Per il diesel si rilevano prezzi medi self che passano da 1,329 a 1,363 euro/litro (no-logo a 1,322). Quanto al servito, per la benzina i prezzi medi nazionali praticati sugli impianti colorati vanno da 1,578 a 1,663 euro/litro (no-logo a 1,517), il diesel da 1,411 a 1,514 euro/litro (no-logo a 1,351) e il Gpl da 0,574 a 0,605 euro/litro (no-logo a 0,566).
