“Pressappochismo, poca attenzione nella gestione di quello che avrebbe dovuto rappresentare il fiore all’occhiello di un’Amministrazione che avrebbe dovuto ‘parlare’ a chi vive condizioni di profondo disagio fisico e morale, ma soprattutto profonda delusione per una rivoluzione di fatto mai avvenuta”. Questo il giudizio lapidario che la segretaria della Funzione pubblica della Cgil di Messina, Clara Crocé, ha espresso nei confronti della Giunta Accorinti. Un giudizio frutto di quasi tre anni di immobilismo, di inattività in un settore che avrebbe invece dovuto subire la “scossa” più forte.
Il pensiero della segretaria generale sull’operato dell’ormai ex assessore Nino Mantineo vuole soprattutto a rappresentare un monito per chi “eredita” i servizi sociali. Così è stato sottolineato come “finora l’Amministrazione non abbia mai tenuto conto delle piattaforme e delle proposte presentate dalla Fp Cgil e dai lavoratori per migliorare il settore. La sensazione avuta, è che, ad oggi, questa Giunta si sia solo servita del malessere di coloro che operano in questo settore, per affrontare situazione di difficoltà, facendo finta di voler fare squadra”.
Il pensiero va agli appalti in scadenza il 31 dicembre prossimo venturo: SADH, CAG, Asili Nido,Trasporto disabili presso i centri riabilitativi. “Se prima della data in questione non verranno individuate le soluzioni più adatte, il terzo settore rischia di andare in tilt, e con esso le centinaia di famiglia che effettuano il servizio ma anche quelle che ne usufruiscono” prosegue Crocè.
Alla luce di tutte le preoccupazioni espresse, la Fp Cgil ha quindi chiesto un incontro urgente all’assessore Santisi, elencando le proprie priorità: