Messina, presentata stamane la Festa delle cascate ritrovate

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L’iniziativa del Comune e della Terza Circoscrizione in concomitanza con la Giornata mondiale del turismo

E’ stata illustrata stamani l’edizione 2015 della “Festa delle Cascate ritrovate”, iniziativa d’intesa con la presidenza della terza Circoscrizione sul tema “Un miliardo di turisti, un miliardo di opportunità”, in occasione della Giornata mondiale del Turismo 2015. All’incontro con i giornalisti hanno preso parte il presidente della III Municipalità, Lino Cucè, il coordinatore generale dell’evento, Piero Chillè, e la giornalista Lilly La Fauci. L’evento, organizzato dal Movimento “Cià era – Uniti per la nostra Vallata”, in collaborazione con la parrocchia S. Maria Annunziata e S. Giuseppe a Bisconte – Catarratti e l’associazione socio-culturale ctg “Città di Messina”, con il patrocinio della Presidenza nazionale Centro turistico giovanile, si terrà sabato 26 e domenica 27 a Catarratti. La manifestazione prevede momenti culturali, artistici, ludici e gastronomici che prenderanno il via sabato 26, alle 9.30, nei locali della parrocchia di Catarratti; alle 17.30, nell’Anfiteatro naturale delle Cascate, a Mulinazzo, si terrà l’incontro di studio sul tema “Omaggio al territorio e … prospettive del turismo per il cambiamento della comunità locale”, i cui lavori saranno moderati dalla giornalista Lilly La Fauci. L’edizione 2015 della “Festa delle Cascate” ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alle tematiche del rispetto ed alla salvaguardia del Creato in generale e del territorio circostante in particolare; celebrare insieme la Giornata Mondiale del Turismo, nella condivisione dell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, dedicata alla cura della “casa comune” e del Messaggio del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti; ricordare, nel cinquecentenario della nascita, la figura di San Filippo Neri (1515/1595), al quale sono intitolati a Catarratti il Borgo medievale, una piazzetta e una via;  promuovere e valorizzare, nella continuità, il territorio al fine di migliorare la qualità della vita di tutti gli abitanti della vallata, sostenendo presso gli Enti preposti, diritti e doveri di tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, età e cultura.

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