Italiano ucciso in Bangladesh, i terroristi dell’Isis rivendicano l’agguato

StrettoWeb

Il cooperante italiano Cesare Tavella, 50 anni, è stato ucciso da uomini armati a bordo di una moto nel quartiere diplomatico di Dacca, in Bangladesh. La Farnesina ha confermato il decesso. La direttrice del Site, Rita Katz, su Twitter, afferma che l”Isis ha rivendicato l’uccisione. L’intelligence italiana è al lavoro per raccogliere tutti gli elementi utili ad una valutazione. Nel Paese, riflettono fonti dei servizi, c’è una considerevole presenza islamista e le modalità dell’uccisione sembrano indicare che l’obiettivo fosse proprio Tavella. Difficile, tuttavia, in queste prime ore riuscire a capire se l’italiano fosse nel mirino in quanto cooperante di una ong occidentale o per altri motivi. La rivendicazione apparsa sul Site è oggetto di un attento monitoraggio e sono stati attivati canali per confrontarsi con i servizi collegati nel Bangladesh, in modo da avere elementi più certi su quanto accaduto.

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