Il settore giovanile della canoa calabrese sempre più protagonista [FOTO]

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Giovanni Penato al termine della garaRisultati sempre più convincenti da quelli che rappresentano il futuro della canoa in Calabria. Da Taranto, passando per Nicoletti e Giardini Naxos in Sicilia, fino alla Finale Nazionale del Canoagiovani di Caldonazzo (TN), successi e piazzamenti importanti frutto di un ottimo lavoro svolto da atleti e tecnici. Lo afferma in una nota il Presidente del Comitato Regionale FICK Calabria, Daniele D’Agata.

Su tutti spiccano le prove di Gabriele Marra del Canoa Kayak Club Reggio Calabria e di Giovanni Penato del Circolo Nautico Reggio; il primo ha conquistato un argento e due bronzi, il tutto condito da ben quattro medaglie di legno per una questione di centimetri, mentre il secondo ha messo al collo due ori, un argento ed un bronzo.

Gabriele Marra sul podio di CaldonazzoAlla prova interregionale Centro – Sud di Taranto, tre atleti in gara ed altrettante medaglie portate a casa dai sodalizi calabresi. Gabriele Marra, portacolori della società guidata da Cosimo Mascianà, in un crescendo agonistico riesce a conquistare una medaglia di bronzo nella prova di fondo sui 2000 metri nel K1 Allievi B ed un argento nella gara sprint sui 200 metri. Per Giovanni Penato un argento nel K1 Cadetti B m. 2000, alle spalle di Luca Ghelardini del Gruppo Nautico Fiamme Gialle.
Due settimane dopo, a pochi chilometri da Enna, sul lago della diga Nicoletti, uno scatenato Penato distanziava i migliori specialisti siciliani della categoria, mettendo al collo una medaglia d’oro con un vantaggio di oltre trenta metri sul secondo classificato, nella gara del K1 2000 metri. Risultato questo che lo pone tra i migliori della specialità in Italia.
Caldonazzo in Trentino, come da tradizione negli ultimi anni, ha poi ospitato la Finale Nazionale Circuito Canoagiovani. Nella prima giornata, due le medaglie di bronzo ad appannaggio degli armi calabresi ed un quarto posto a pochi centesimi dal podio. Gabriele Marra, del Canoa Kayak Club Reggio Calabria, nella mattinata ha raggiunto il terzo gradino del podio nella gara del K420 Allievi B sulla distanza dei 2000 metri, occupando le posizioni di vertice fin dalle prime pagaiate. Lo stesso, nella distanza regina della velocità, in rappresentanza della Calabria, ha concluso la gara in quarta piazza dopo un testa a testa serrato. Ancora un Giovanni Penato in grande spolvero, nel K1 Cadetti B 200 metri ha vinto un bronzo denotando un’ottima condizione fisica.
Positivo il bilancio anche della seconda giornata di gare, dove i giovani canoisti hanno conquistato un oro ed un argento. Sarebbe stata una giornata indimenticabile se, con un pizzico di fortuna in più, i quarti posti, ben quattro, si fossero trasformati in medaglie di bronzo. A dimostrazione di una condizione eccellente, già messa in luce nell’arco dell’intera stagione, la medaglia d’oro conquistata da Giovanni Penato, portacolori del Circolo Nautico Reggio, che ha sbaragliato la concorrenza nel K1 Cadetti B m. 200. Medaglia d’argento per il duo del Canoa Kayak Club Reggio Calabria, Pasquale Germanó e Cristian Nava nella gara riservata agli Allievi B maschili, dopo un sabato incolore. Sfortunati Gabriele Marra, Daniele Serranò, lo stesso Pasquale Germanó e la staffetta Marra, Nava, Andrea Melissari, che hanno sfiorato il podio e l’agognato traguardo per pochi centesimi.

In gara anche il Circolo Nautico Lametino del Presidente Aldo Puija, che ha gareggiato con Cardile Demetrio Francesco nella categoria Cadetti A.
A capitanare la delegazione calabrese i Tecnici Giovanni Romeo e Cosimo Mascianà.
Appuntamento il 4 ottobre ai Laghi di Sibari (CS), per l’ultimo impegno agonistico della stagione.

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