In relazione alla nota diffusa dalla Regione Calabria in ordine alle verifiche disposte dalla stessa presso l’UNITAS Catholica l’Avv. Aurelio Chizzoniti, legale della predetta fondazione, interviene puntualizzando che “è stata particolarmente gradita ed opportuna la visita ispettiva disposta dalla Regione Calabria su imput dell’Assessore Roccisano perché, contrariamente a quanto ormai da tempo faziosamente diffuso, i predetti controlli hanno consentito di accertare che:
L’Avv. Chizzoniti puntualizza inoltre che “la UNITAS, richiamando l’aumento della retta procapite da 31 a 50 euro e la successiva unilaterale riduzione per “difficoltà finanziarie” da parte della Regione Calabria, rivendica la corresponsione di ulteriori, congrui importi ai quali non intende rinunciare. Anche perché, per un verso la Regione con motivazioni che non possono comunque penalizzare la struttura, non paga quanto avrebbe dovuto pagare già da tempo, per altro pretende – a prescindere – il rispetto dei termini della convenzione nonostante il consolidato inadempimento finanziario”. L’Avv. Chizzoniti conclude preannunciando “per la prossima settimana una conferenza stampa nel corso della quale saranno illustrate e documentate le assumende iniziative giudiziarie tese a perseguire penalmente maldicenze, diffamazioni e quant’altro temerariamente diffuso a mezzo stampa negli ultimi giorni, confermando, altresì, che la posizione dell’UNITAS è di assoluto sostegno alle verifiche tempestivamente avviate anche dalla Procura della Repubblica”.