I cacciatori di Archi: “invitiamo l’Atc Rc 1 di rendere pubblico mediante sito internet o mezzo stampa, le date ed i luoghi delle successive sessioni di ripopolamento per consentire a tutti i cacciatori di seguire le fasi”
I Cacciatori del quartiere di Archi a Reggio tengono “a ringraziare per l’intervento di ripopolamento tutto il comitato di gestione Atc Rc 1, per aver liberato in totale sul relativo quartiere dieci fagiani su 5000 previsti su tutto il territorio di competenza dell’Atc Rc 1. Per chi non conoscesse il quartiere dal punto di vista geomorfologico, facciamo presente che la zona collinare si estende a Nord con Gallico, a sud con S.Caterina, ad est con Ortì ed ovest con la zona costiera; il territorio ha una superfice di circa 10 mq ed è attraversata da due grandi torrenti quali il Torbido e lo Scaccioti. Questo per far intendere al mondo venatorio – proseguono– che non vi è solo l’abitato, ma invitiamo, nel momento in cui vengono stilati i piani di ripopolamento, di valutare le zone in loco tra i delegati comunali e i relativi tecnici, per una migliore gestione. Precisiamo che l’habitat presente nelle colline non differisce da quello in cui sono stati effettuati intensi numeri di ripopolamento. Invitiamo l’Atc Rc 1, come già accennato dall’associazione giovani cacciatori nel mese di febbraio – concludono– di rendere pubblico mediante sito internet o mezzo stampa, le date ed i luoghi delle successive sessioni di ripopolamento per consentire a tutti i cacciatori di seguire le fasi. Ringraziamo anche l’associazione storica dei cacciatori italiani la Fidc per la collaborazione con l’ente Atc Rc 1″.