Morto a Roma l’ex ministro della Giustizia Giovanni Conso

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È morto nella notte a Roma Giovanni Conso, presidente emerito della Corte costituzionale. Conso era nato a Torino il 23 marzo 1922. Conso, avvocato, professore ordinario di procedura penale, è stato ministro della Giustizia nei governi Amato e Ciampi (dal febbraio 1993 al maggio 1994).

Membro laico del Consiglio Superiore della Magistratura, nel 1981 ha ricoperto anche la carica di vicepresidente di Palazzo dei Marescialli.
Il nome di Giovanni Conso è legato anche a quella pagina oscura della storia repubblicana che è stata la cosiddetta “trattativa” tra Stato e mafia, nel biennio 92-93, che ha portato al processo in corso a Palermo. In particolare, da guardasigilli, nel marzo del 1993, revocò il 41bis, il regime di carcere duro, per 143 imputati per mafia. Una decisione apparentemente senza motivo che Conso nel 2010, ascoltato a Roma dai magistrati di Palermo, giustificò come autonoma e non ricollegabile in alcun modo a qualsiasi possibile trattativa tra mafia e Stato.

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