Scoperto un mini vivaio per la coltivazione della “cannabis indica” e marijuana da immettere sul mercato dello spaccio reggino
Nello specifico i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno rinvenuto:
– nr. 16 piante di “cannabis indica” di media altezza, in fase di crescita sul balcone dell’abitazione;
– svariati involucri contenenti complessivamente circa 470 grammi di “marijuana”;
– euro 2.490,00 suddivisi in banconote di vario taglio;
– materiale vario atto alla coltivazione e alla suddivisione in dosi della sostanza stupefacente (bilancino, grinder, semi vegetali).
A finire in manette sono stati due conviventi identificati in:
– Canale Antonino, 52enne reggino, con precedenti;
– Furfaro Aurelia, 40enne reggina, con precedenti,
i quali sono stati condotti presso la caserma della Stazione Carabinieri di Rione Modena, da dove, al termine delle formalità di rito, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la quale, nella mattinata di ieri, ha convalidato l’arresto operato dalla polizia giudiziaria ed ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana.