Conclusa la III edizione del Komics Reggio Calabria

StrettoWeb

Il 12 luglio 2015 si è conclusa la III edizione del Komics Reggio Calabria, una manifestazione fortemente voluta dai giovani e dai meno giovani che conoscono, amano e seguono il meraviglioso mondo del fumetto. Il fumetto che, a Reggio Calabria, ha anche quest’anno confermato la sua vittoria, partita dal grande entusiasmo dei numerosi ospiti di questa grande edizione, tra cui Sergio Gerasi, autore della Casa Editrice Sergio Bonelli, che andando contro il caldo ha autografato cento copie omaggio del disegno da lui realizzato per la manifestazione con il personaggio di Dylan Dog ed ha presentato il suo libro “In inverno le mie mani sapevano di mandarino” edito dalla Casa Editrice BAO; gli autori campani Qualano e Maresca che hanno disegnato con passione e senza sosta per i moltissimi fans in fiera. Un Komics baciato dal sole, che ha anche accolto i nuovi amici e ospiti come Andy Ventura e le sue canzoni disegnate; Mirco Pierfederici disegnatore Marvel; la casa editrice Shockdom ed alcuni dei suoi autori; e tanti altri disegnatori tra cui Umberto Giampà, Emilio Amaddeo, Anna Leotta, Ignazio Piacenti, Agostino Mano e Antonio Cittadino, Antonio Federico, Giovanni Pirrotta, Danilo Sirianni, Carlo Lauro e Roberto Megna, Gab, Lit&Pony.
A scandire le giornate calde di luglio dal 9 al 12 gli spettacoli e le interviste degli youtubers Marco Merrino; Fraffrog e NerdKitche, la simpatia travolgente e del doppiatore Leonardo Graziano “la voce di Naruto”, i grandi concerti che hanno allietato le serate del Komics Reggio Calabria, con i Game Over Press Start; Le stelle di Hokuto, Giorgio Vanni, Parimpampum, Teresa Mascianà e i Donatori di Organo, Alessandra Raven, IceScream, Drunklit.
Un plauso particolare va ai ragazzi di Passami il Gladio che a dispetto del caldo di questi giorni, seguendo regole e disciplina, hanno continuato i loro tornei di spada e dimostrative in armatura.
Come dimenticarsi delle tante associazioni cosplay, Smack con il mitico Francio, i Guardiani della Trinacria, i GhostBusters Sicilia, Like me Like a Joker che con passione vestono i panni dei loro personaggi preferiti, instancabili con i loro cambi di abito il loro trucco minuzioso e realistico attendendo il contest cosplay.
L’organizzazione del Komics Reggio Calabria tiene a ringraziare tutti i ragazzi dello staff, che hanno reso possibile quest’avventura, Walter, Fabio, Gianluca, Myla, Matteo, Pasquale, Daniel, Alessandra ed in particolar modo agli eccezionali amici, l’instancabile Giovanni, Dario e David.
Ricordiamo la presenza dell’Adspem e dei ragazzi della Croce Rossa Italiana.
Dieci e lode ai ragazzi “volontari” della Protezione Civile, instancabili, che si sono alternati giorno e notte a sostegno della buona riuscita della manifestazione coordinati dal disponibile e cordiale Beniamino Scopelliti.
I numerosi utenti hanno dimostrato che l’evento Reggino potrebbe avere tutte le caratteristiche ed i presupposti per divenire una grande manifestazione, come avviene in altre città d’Italia. La manifestazione non è solo un mero divertimento ma è economia pura per il territorio, un riscontro concreto in cui a stagione iniziata ancora il flusso turistico non è potenziato, come riscontrato anche dai molti B&B che sono convenzionati con la manifestazione.
Pertanto, tutto questo mondo del Komics Reggio Calabria vuole dimostrare sono anche dei valori importanti, poiché l’ostruzionismo non crea economia, l’invidia non crea profitto, la collaborazione invece muove meccanismi inimmaginabili. Se le varie amministrazioni calabresi , come quelle di tutte le altre città italiane dove si svolgono altri Comics, ci credesse e sostenesse la buona cultura che crea aggregazione e benessere economico su tutto il territorio, i ragazzi vedrebbero crescere la manifestazione di anno in anno sempre più grande sempre più ricca, sostenendo così l’organizzazione che ormai da tre anni si autofinanzia, perché continuano a credere fermamente che anche Reggio Calabria debba avere il suo Komics che cresce di anno in anno, che anche Reggio Calabria ha il diritto ed il dovere di sognare, ricordandoci sempre che creare cultura è un diritto.

Condividi