S. Stefano (Rc), elezione di Condipodero: ”adesso lavoriamo insieme per la montagna reggina”

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Il Sindaco di Santo Stefano Francesco Malara sull’elezione di Condipodero alla Presidenza del Coni Calabria: ”Grande risultato, adesso lavoriamo insieme per la montagna reggina”

“Ho appreso con grande soddisfazione dell’elezione dell’Avvocato Maurizio Condipodero alla guida del Coni regionale. É una splendida notizia per tutto il mondo sportivo calabrese”. É quanto dichiara in una nota il Sindaco di Santo Stefano in Aspromonte Francesco Malara. “Il Presidente Condipodero é da sempre un forte appassionato della montagna reggina – dichiara ancora Malara – assiduo frequentatore di Gambarie, non solo da turista, ma con uno spirito di partecipazione e condivisione che lo ha portato, negli anni, a collaborare attivamente con idee e iniziative per la gestione organizzativa del comprensorio aspromontano. Lo sport a Santo Stefano è certamente uno degli aspetti di maggiore interesse sociale e turistico e rientra tra I settori di sviluppo programmati dalla nuova amministrazione. Anzitutto gli sport invernali, con il grande patrimonio rappresentato dalla stazione sciistica di Gambarie, che va assolutamente rilanciata, ma anche tutte le discipline naturalistiche, come l’equitazione, la mountain bike, il trekking ed in generale tutti gli sport che si innestano a meraviglia nel nostro modo di intendere la montagna come un bene da rispettare, proteggere e condividere ampliando e differenziando l’offerta turistica. E’ nostra intenzione valorizzare al massimo le strutture sportive presenti sul territorio e favorire lo sviluppo del turismo sportivo creando le condizioni affinchè la montagna reggina torni ad essere un punto di riferimento per la Calabria e l’intero meridione”. Siamo certi che il neo Presidente affronterà il nuovo incarico con la stessa passione e dedizione che da sempre lo legano al nostro comprensorio. A Condipodero – conclude il Sindaco – i migliori auguri di buon lavoro da parte dell’Amministrazione comunale di Santo Stefano, nella certezza che la sua eccezionale sensibilità ci porterà presto a percorrere sentieri comuni, nella direzione dello sviluppo del nostro territorio e dello sport come fattore di aggregazione, sviluppo sociale e turistico”.

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