Reggio: proposta di riqualificazione dello spazio “u bagghiu” a Gallico [FOTO]

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Proposta di riqualificazione dello spazio “u bagghiu” a Reggio nel rione Gallico

Ecco il verbale l’assemblea dei condomini del cortile “u bagghiu” per la proposta di riqualificazione dello spazio:

Il giorno 02 del mese di giugno dell’anno 2015, alle ore 18.00 presso la casa del Sig Giuseppe Gattuso si è riunita in 1° convocazione l’assemblea dei condomini del cortile. Sono presenti o rappresentati per delega i Condomini Signori: Viene evidenziato che alcuni condomini assenti hanno espresso la loro volontà a non partecipare in quanto la loro abitazione si trova sul lato strada e non verso la corte per questo motivo non sono interessati. Vengono designati come  coordinatore della seduta il Sig Francesco Morabito  per il LUMGALLICO e come Segretario il Signor Giuseppe Gattuso portavoce  del condominio. Essendo intervenuti o rappresentati n° 15 più 3 abitano fuori sede quindi assenti giustificati su un totale di n° 24, il Presidente  del Laboratorio Urbano Metropolitano Gallico dichiara valida la seduta l’assemblea essendo i presenti in numero maggiore di 12 ed apre la discussione sul seguente :

 

ORDINE DEL GIORNO

 

  1. Proposta di riqualificazione della corte con la collaborazione del comune  di Reggio Calabria attraverso la cessione a titolo gratuito, da definire la tipologia giuridica.
  2. Varie ed eventuali.

Alle ore 18.15 si apre la seduta, il coordinatore del LUM-Gallico dott. Francesco Morabito, constatata la maggioranza degli aventi diritto e fatta constatare la regolarità della seduta, dichiara atta a deliberare l’assemblea. Prende la parola il Sig Gattuso in qualità di segretario ma anche di organizzatore dell’incontro il quale introduce il tema dell’incontro e le motivazione per cui è stata indetta la riunione il Coordinatore del LUM-Gallico illustra alle persone presenti proprietari della corte l’idea di avviare un processo di progettazione partecipata per la riqualificazione della corte “u bagghiu”. Lo stesso affronta e chiarisce lo stato di fatto sulla proprietà della corte, visto che da tempo questo punto non era chiaro agli stessi abitanti, ribadendo che è per circa 80% dei privati e per circa il restante dell’Aterp. Su questo punto sono stati diversi gli interventi che hanno chiesto a più riprese di chiarire la fonte da dove il LUM avrebbe ottenuto queste info sulla proprietà della corte in quanto molti pensavano e sostenevano che la proprietà fosse del Comune di Reggio Calabria. Su questo punto è stato chiarito che la documentazione che chiarisce quanto detto era stata fornita dall’Aterp e dai dati catastali. Chiarita la questione sulla proprietà il coordinatore del LUM Gallico espone la proposta-idea su come recuperare la corte attraverso un processo partecipativo che porti alla rigenerazione della corte. Viene ribadito che non esiste alcun progetto e che il progetto della nuova corte sarà redatto tra gli abitanti della corte quindi i proprietari il gruppo del LUM e con la collaborazione dell’amministrazione comunale per meglio rispondere alle esigenze urbane ed umane del quartiere di Gallico. Altro argomento affrontato è stato quello della proprietà e come questa deve in qualche forma passare al comune in modo che l’amministrazione possa intervenire con le lavorazioni che saranno indicati dal progetto condiviso. Con diverse motivazione i presenti concordano nella linea di dare in comodato d’uso o altra forma al comune la gestione-proprietà della corte. Alcuni tra i presenti ci tengono a ribadire che lo spazio u bagghiu è stato da sempre un luogo di aggregazione per il quartiere di Gallico e che diverse generazioni  che hanno frequentato la corte. A tal proposito il Coordinatore della seduta sottolinea che Gallico marina non presenta spazi che si possono definire piazze e che la corte u bagghiu è lo spazio aperto più grande presente nel quartiere. Dopo aver definito i contenuti e le modalità di come si andrà ad operare il coordinatore chiede ad ognuno di esprimere la propria opinione e le proprie valutazioni in merito alla proposta esposta sulla rigenerazione della corte. tutti hanno espresso la propria volontà ad aderire alla proposta come un’occasione di rigenerazione per l’area ma anche per il quartiere di Gallico. Sempre il Coordinatore sulla richiesta di vedere il progetto ha ribadito che non esiste un progetto per la corte ma che dovrà essere elaborato da tutti gli abitanti della corte, i gruppo del LUM e i delegati dell’amministrazione. L’assemblea da mandato al LUM GAllico di avviare quanto si ritiene opportuno per la costruzione di un tavolo di lavoro tecnico con l’amministrazione Comunale. Null’altro essendovi su cui deliberare alle ore 21.00 si dichiara chiusa l’assemblea previa lettura e sottoscrizione del presente verbale.

Francesco Morabito

Giuseppe Gattuso

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