Reggio: presentato il progetto di formazione “Pionieri della buona terra”

StrettoWeb

Si è tenuta il giorno 24 giugno 2015, presso il ristorante L’A – Accademia, la conferenza stampa di presentazione del progetto Pionieri della buona terra vincitore del bando “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” promosso dal Ministero della Coesione Territoriale

Si è tenuta il giorno 24 giugno 2015, presso il ristorante L’A – Accademia, la conferenza stampa di presentazione del progetto Pionieri della buona terra vincitore del bando “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” promosso dal Ministero della Coesione Territoriale.  A presentarlo, i due soggetti attuatori: l’associazione di promozione sociale Per amore della mia terra, quale ente capofila, e l’associazione Italia Nostra Onlus, da oltre sessant’anni attiva nel settore della valorizzazione e tutela del patrimonio storico e artistico del Paese. L’associazione Per amore della mia terra, che proprio in questa occasione festeggia i suoi quattro anni dalla fondazione e si presenta ufficialmente alla città, è composta da giovani reggini che, consapevoli dell’importanza di non abbandonare i propri territori d’origine e di valorizzare le risorse umane ed economiche degli stessi,  decidono di mettere insieme abilità e competenze per promuovere il lavoro giovanile nella terra di Calabria” afferma in una nota Antonino Iero. “Da qui la volontà di costituire un’associazione di promozione sociale con l’obiettivo di inserire i giovani nel mondo lavorativo, senza scorciatoie o favoritismi, creando lavoro alternativo e solidale senza perdere di vista i principi ispiratori di legalità e giustizia che sono centrali nell’ attività formativa. I ragazzi dell’associazione -prosegue- hanno scelto di valorizzare il lavoro artigianale sfruttando la fantasia e le loro mani, servendosi anche di materiali poveri o provenienti dai terreni confiscati. L’associazione aderisce, fin dalla sua origine e proprio per le finalità che la contraddistinguono, al coordinamento territoriale di Libera Reggio Calabria consapevole che solo unendo le forze sane di questa terra sia possibile riscattarla. Da anni collabora con il Centro di Prima accoglienza/Comunità Ministeriale per Minori di Reggio Calabria. Il progetto Pionieri della Buona Terra  -aggiunge- vuole concorrere ad aumentare il livello di formazione e professionalità della popolazione giovanile e attraverso di essa promuovere lo sviluppo sostenibile locale legato al territorio dei Tauriani, proponendo modelli sperimentali con percorsi formativi, stage e orientamento all’auto imprenditorialità. L’obiettivo è quello di formare 20 giovani, dai 23 ai 35 anni, sulle tematiche del turismo sostenibile, programmazione e promozione turistica territoriale e imprenditoria sociale in grado di creare un’ ipotesi di sviluppo turistico intorno al  territorio  dei Tauriani (che dalla costa arriva fino al Parco Nazionale dell’ Aspromonte) che comprenda anche la Greenway delle storiche linee ferroviarie Taurensi che l’attraversano e tenda a  valorizzare l’area e far sviluppare l’indotto turistico locale. I giovani coinvolti saranno sensibilizzati alle potenzialità culturali e turistiche del territorio e avranno il compito e l’opportunità – conclude- di proporre interventi diretti a modificare e migliorare il territorio di Reggio Calabria e provincia in un’ottica di lungo termine, costruendo delle realtà imprenditoriali valide e durature”.

                                                                                                                                            

Condividi