Messina all’Expo: scende in campo l’Ateneo

StrettoWeb

Il 1° luglio l’iniziativa dell’Università presso il padiglione Italia-Crui

Reuters
Reuters

Il prossimo 1 luglio, dalle 18,30 alle 21, primo appuntamento a Expo 2015 in cui sarà protagonista l’Università di Messina. Presso il padiglione Italia-CRUI, infatti, si terrà una manifestazione sul tema “Agrobiodiversità e filiere produttive siciliane strategiche nel Mediterraneo. Agrumi, grano e olivo: gli ‘ori’ di Sicilia” in cui sono coinvolti anche gli atenei di Palermo e Catania.

Saranno presenti, tra i relatori, i proff. Vincenzo Chiofalo, Elena Santagati e Nicola Cicero, i quali affronteranno l’argomento in una prospettiva intrerdisciplinare che coniugherà l’ambito scientifico e quello umanistico.

In generale, si tratterà di un momento di approfondimento e di confronto su tre comparti strategici: gli agrumi, l’olivo e l’olio, e il grano. Tali comparti rappresentano, da un lato, la storia dell’agricoltura siciliana con importanti testimonianze e riferimenti di valenza economica, culturale e paesaggistica, dall’altro costituiscono delle frontiere per le possibilità di innovazione. Campi su cui, attraverso i progetti e le ricerche dei propri docenti, l’Università di Messina è all’avanguardia.

unime (10)Saranno, altresì, evidenziati gli aspetti della straordinario patrimonio di agrobiodiversità che agrumi, frumento ed olivo offrono in Sicilia e che in molti casi contribuiscono alla qualificazione delle rispettive filiere produttive. Per ciascuna delle filiere individuate, verrà offerto un contributo di conoscenze sull’evoluzione del comparto, sulle dinamiche in atto e sul ruolo che le innovazioni di natura agronomica e tecnica possono offrire per la sostenibilità delle produzioni. Non verrà trascurata l’attenzione che tali prodotti a vario livello suscitano in ambito medico e più in generale salutistico nel contesto della tradizionale dieta mediterranea.

Si tratta dell’“esordio” ufficiale del nostro Ateneo alla rassegna in corso di svolgimento a Milano. Nei prossimi mesi e fino alla chiusura di Expo, previste ulteriori iniziative.

Condividi