Giro d’Italia 2016, le prime indiscrezioni: si torna in Sicilia con tappe “mosse”

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09.jpgNeppure il tempo di dire che si e’ concluso quello del 2015, con la vittoria dello spagnolo Albeerto Contador, e gia’ si parla del giro d’Italia di ciclismo 2016. Partira’ dall’Olanda, in particolare dalla provincia del Gederland, e sara’ la terza volta che la corsa rosa prende il via dai Paesi Bassi dopo Groningen (2002) ed Amsterdam (2010). Sede della residenza estiva della Regina d’Olanda, ma anche nota per essere la provincia piu’ turistica e verde del Paese, il Gederland sara’ protagonista delle prime tre tappe del prossimo Giro, che prendera’ il via venerdi’ 6 maggio 2016. Si partira’ con una cronometro individuale di 9 km, interamente nel territorio di Apeldoorn, seguita da due tappe in linea (la prima tra Arnhem e Nijmegen) e la seconda tra Nijmeghen ed Arnheim, ma su di un percorso diverso.

Giro d'ItaliaSaranno due tappe a misura di velocisti, visto che il territorio olandese non presenta asperita’, ma si trovera’ il modo, gia’ dalla seconda tappa, di assegnare la prima maglia azzurra riservata al miglior scalatore. Dopo un giorno di riposo la carovana rosa tornera’ in Italia, sicuramente al Sud, molto probabilmente in Sicilia, dove i ciclisti dovrebbero immediatamente vedersela con una serie di tappe mosse. “Voglio innanzitutto ringraziare la Federazione internazionale per aver permesso un giorno in piu’ di riposo, in modo da poter rientrare con comodita’ dall’Olanda – ha spiegato il direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni, nel corso della presentazione della partenza della corsa rosa alla libreria Rizzoli di Galleria Vittorio Emanuele a Milano – Dopo le critiche ricevute lo scorso anno, non trascureremo il profondo Sud, dedicandogli alcune tappe. Ci sara’ anche un’altra tappa a cronometro, ma valuteremo successivamente la sua lunghezza”. Vegni non esce allo scoperto, ma e’ quasi certo che i km del giro dedicati alla corsa contro il tempo saranno nettamente inferiori a quelli di quest’anno.

giro d'italiaSulla scelta di partire dall’Olanda e’ intervenuto anche Damiano Cunego, vincitore del Giro 2004, che ha commentato: “C’e’ sempre un po’ di scetticismo nel gruppo quando si parte all’estero, soprattutto per paura del vento o per la poca abitudine a correre su queste strade. Poi pero’ per fortuna non succede mai niente di compromettente ed e’ sempre piacevole correre in questi posti”. Chi invece guarda con molto entusiasmo alla partenza del prossimo Giro e’ Giacomo Nizzolo, maglia rossa di leader della classifica a punti nell’edizione di quest’anno: “Ho avuto la fortuna di prendere il via al Giro in altre due edizioni partite dall’estero ed e’ sempre un grande spettacolo di pubblico e non ho dubbi che sara’ cosi’ anche in Olanda – ha confermato – Essendoci una crono breve e due tappe per velocisti poi, credo che ci sia per me anche la possibilita’ di prendermi delle soddisfazioni”. Ai due corridori del gruppo non si poteva che chiedere un pronostico anche per il campionato italiano in programma nel fine settimana a Torino. “Secondo me vince Pozzovivo”, ha detto Nizzolo, mentre Cunego punta su Nibali: “Credo che chi si sta preparando per il Tour abbia qualcosa in piu’ a livello di condizione rispetto a tutti gli altri”.

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