Reggio, “Visionari”: una mostra all’insegna dell’arte e della solidarietà

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Dal 1 al 10 giugno, nell’Aula “Montelone” di Palazzo Campanella, si potrà godere delle opere di 14 artisti “Visionari”, uniti per uno scopo comune: aiutare i malati di sclerosi multipla

 

mostra i visionariVisionari” è una collettiva d’arte di disegno, fotografia, scultura e pittura, nata con lo scopo di mettere insieme talenti, opere, intelletti, capacità creative diverse, ma unite da un comune denominatore: una spiccata sensibilità.

La mostra di 14 artisti “visionari” (per l’appunto) sarà presto allestita presso Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria, nell’Aula “Monteleone”, dove rimarrà aperta al pubblico dal 1 al 10 giugno prossimi, dalle ore 9.00 alle ore 20.00. Il 1 giugno, alle ore 18.00, si terrà l’inaugurazione; l’ingresso è libero.

Arte, ma non solo: grande protagonista dell’iniziativa, patrocinata dalla Regione Calabria, dal Comune e dalla Provincia di Reggio, è la solidarietà: infatti, tramite una delle associazioni coinvolte, l’associazione “Anassilaos”, alcune opere verranno donate in beneficenza. Lo scopo è nobile: aiutare coloro che sono affetti da sclerosi multipla.

Ecco gli artisti coinvolti:

Giovanni Votano – Disegno
Piero Polimeni – Pino Laface e Alessandro Gallo – Fotografia
Nuccio Schepis – Antonio Vilasi e Giuseppe Morena – Scultura
Salvatore Russo – Eleonora Maria Barbaro – Marilù Caminiti – Alessandro Allegra – Emilia Labate – Giulia Salis e Basilio Mansueto – Pittura

Cureranno gli allestimenti e l’accoglienza Marilena Marcianò e Noemi Muraca.

La Visione di questi artisti: “…facciamo una mostra, ci mettiamo la faccia ma per un obiettivo comune, Bello, Alto”. Raccontare e mostrare il Bello, dunque, per poi offrire il ricavato di ciò che si è creato all’Associazione Sclerosi Multipla di Reggio Calabria, “per regalare un piccolo sorriso – obiettivo degli artisti – alla ricerca e alle tante, tantissime persone che oggi non possono essere visionari, ma solo sognatori. E sognano, loro, di star meglio, di camminare con le proprie gambe, di guardare il mondo da una prospettiva diversa, da orizzonti diversi di …Vita”.

 

 

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