Reggio: domani arriva al Santuario di Sant’Antonio il reliquiario con il sangue di San Luigi Orione

StrettoWeb

Domenica 10 maggio arriva al Santuario di Sant’Antonio di Reggio il reliquiario con il sangue di San Luigi Orione, fondatore dell’Opera Antoniana delle Calabrie

San Luigi OrioneDomenica 10 maggio arriva al Santuario di Sant’Antonio di Reggio Calabria il reliquiario con il sangue di San Luigi Orione, fondatore dell’Opera Antoniana delle Calabrie, organizzazione che opera da tanti anni in città e provincia nel campo dell’accoglienza e del sociale, ispirandosi all’azione di Don Luigi Orione famoso per l’accoglienza degli orfani. L’amore verso la città, Don Orione lo ebbe già dal terribile terremoto del 1908 che distrusse Reggio e Messina lasciando tanti bambini senza genitori. Don Orione ebbe il coraggio di accogliere tutti questi bambini e dargli loro un tetto e un pezzo di pane. La città di Reggio Calabria deve molto a questo Santo della Carità, grazie a lui molti giovani hanno potuto studiare e imparare un lavoro e avere un futuro sereno. Il suo ritorno in città, rappresenta un segno di devozione verso i cittadini e i devoti dell’Opera Don Orione. Il sangue di San Luigi Orione rimarrà esposto nel Santuario di Sant’Antonio fino a domenica 17 maggio. Il programma prevede l’arrivo domenica 10 maggio alle ore 10:30 con l’accoglienza da parte delle autorità cittadine, mentre alle 11:00 ci sarà la celebrazione della Santa Messa. Mercoledi 13 maggio invece, il Reliquiario sarà trasferito presso gli Ospedali Riuniti e sarà possibile visitarlo fino alle ore 18:00. Soddisfazione del Parroco Don Domenico Crucitti per l’arrivo del reliquario: “Alla luce delle parole di Papa Francesco, vogliamo riscoprire quest’anno il dono di San Luigi Orione per la nostra Diocesi e nel segno della venerazione del sangue, ringraziarlo per la vita offerta per i reggini subito dopo il terremoto del 1908 e per i tanti ragazzi e anziani che hanno vissuto alla Collina degli Angeli”.

Condividi