Reggina, tutto si decide mercoledì 20: al CONI udienza nello stesso giorno di Praticò

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La Reggina conoscerà il proprio futuro la prossima settimana, mercoledì 20 maggio: playout o retrocessione? Lo deciderà il massimo organo della giustizia sportiva

Il Collegio di Garanzia a Sezioni Unite ha fissato, per mercoledì 20 maggio, – a partire dalle ore 14 – l’udienza relativa al  ricorso da parte della società Reggina Calcio contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio e nei confronti della Procura Federale, nonché delle altre partecipanti al giudizio innanzi agli organi di giustizia FIGC, avverso la decisione della Corte Federale D’Appello (Sez. Unite) FIGC, con la quale, su ricorso della Procura Federale FIGC ed in riforma della decisione del Tribunale federale, sono stati irrogati tre punti di penalizzazione nei confronti della società ricorrente e cinque mesi di inibizione nei confronti del sig. Giuseppe Ranieri (legale rappresentante della società).

Il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, quindi, ha accolto la “procedura d’urgenza” richiesta dalla Reggina, e ha unificato l’udienza per il club amaranto ad altre due già in programma da diverse settimane per il 20 maggio. Tra queste anche il caso di Mimmo Praticò, Presidente del C.R. Coni Calabria, che ha presentato ricorso contro la Giunta Nazionale del CONI, in persona del suo legale rappresentante pro tempore, e nei confronti di Daniele D’Agata, per l’annullamento della delibera n. 101 del 10 marzo 2015 con la quale la Giunta stessa aveva provveduto a disporre il commissariamento del suddetto Comitato regionale Coni Calabria. Un’altra vicenda imbarazzante e di cui abbiamo già ampiamente parlato nelle pagine del nostro giornale.

La Reggina, e di conseguenza anche Messina e Savoia, conosceranno quindi il loro destino la prossima settimana: qualora il ricorso venisse accolto (anche solo parzialmente), la Reggina con la restituzione di 2 punti di penalizzazione potrebbe disputare lo spareggio playout contro il Messina. In quel caso sarebbe praticamente certo un rinvio della partita, in programma al momento per le ore 17 di sabato 23 (Savoia-Messina), ma se tutto dovesse cambiare non ci sarebbero i tempi tecnici per organizzare la logistica di un Reggina-Messina in poco più di due giorni. Se, invece, il ricorso del club amaranto venisse bocciato, con una conferma della decisione della Corte Federale d’Appello, il campionato si concluderà con l’attuale classifica e il playout Savoia-Messina si disputerà regolarmente come già programmato.

Intanto la Reggina, che rimane nel limbo dei tempi sempre più assurdi della giustizia sportiva (le irregolarità a cui si riferisce la penalizzazione in questione sono relative al bimestre aprile-maggio 2014, esattamente un anno fa!), domani ricomincerà ad allenarsi al Sant’Agata dopo tre giorni di pausa concessi da mister Tedesco, e sabato disputerà al centro sportivo un’amichevole (a porte aperte) per mantenere il ritmo partita in vista di un possibile derby da record ai playout. Da record perchè mai, nella storia, Reggina e Messina si sono incrociate per un derby-spareggio (in qualsiasi categoria).

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