Reggina-Messina 1-0, Di Costanzo: “abbiamo limitato i danni, c’era il rischio di sprofondare. Un gol è recuperabile”

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Reggina-Messina, le parole di mister Di Costanzo nel post-partita: “abbiamo limitato i danni, potevamo perdere la testa come l’Aversa ad Ischia”

Di CostanzoNei suoi piani magari non era preventivata una sconfitta al “Granillo” ma il tecnico giallorosso Nello Di Costanzo preferisce vedere il bicchiere mezzo pieno: “Il primo tempo è stato equilibrato fino al gol della Reggina. Nella ripresa abbiamo cercato di fare qualcosa in più ma credo che abbiamo limitato i danni in una delle giornate in cui non siamo riusciti a dare il massimo come avremmo voluto”.

L’allenatore peloritano rimanda il discorso salvezza nella gara di ritorno mostrando una certa fiducia nella squadra: “Il discorso salvezza è ancora aperto. Questa volta dovremo essere bravi anche noi a fare la partita e dettare i nostri ritmi magari proponendoci più veloci per creare superiorità numerica e creare occasioni. Sono comunque fiducioso per la gara di ritorno. Oggi “nel primo tempo siamo stati un po’ sottotono, tuttavia la partita era equilibrata, non che avessero fatto molto più di noi. Abbiamo preso il contropiede, ma prima ci era stato negato il rigore che avrebbe potuto indirizzare la partita diversamente. Nel secondo tempo la squadra ha avuto più tono, è stata meglio in campo, non ha creato molte occasioni ma pur cercando di giocare, ha limitato i danni. Prendere più di un gol sarebbe stato deleterio, l’altro playout del nostro girone è finito 4-1 e oggi avevamo il rischio andando in difficoltà, di perdere la testa, sfilacciarsi e subire altri gol. Adesso alla luce di questo risultato penso che dobbiamo essere ottimisti perchè non dovremo, per ribaltarlo, fare molti gol ma ci basterà vincere con un gol di scarto, quindi dovremo fare una partita naturalmente per vincere, ma forse questo ci da’ qualche vantaggio perchè se avessimo potuto giocare per lo 0-0 magari saremmo stati più piatti avendo un atteggiamento sbagliato. Invece così sappiamo che dobbiamo vincere, ma sappiamo anche che non ci servono molti gol di scarto come l’Aversa con l’Ischia che ne deve fare tre. A noi basta un gol di scarto. Siamo ottimisti perchè nel secondo tempo siamo stati in campo molto bene, non abbiamo perso la testa, non abbiamo lasciato troppi spazi e questo ci induce ad essere ottimisti. Nel primo tempo ho scelto Ciciretti al posto di Orlando perchè siamo stati equilibrati e loro due si stanno alternando bene ultimamente. Dobbiamo avere una buona punta in panchina per quando c’è bisogno di recuperare, spingere e alzare un po’ il baricentro. In questo senso Orlando era rimasto fuori ma sono tutte cose da un punto di vista tattico che lasciano il tempo che trovano, la squadra nel secondo tempo ha giocato col tono giusto e non ha preso troppi contropiedi, quindi ha dimostrato che in una giornata di difficoltà rimaniamo comunque squadra senza perdere la testa e gli equiliri. Sicuramente sabato sarà un’altra partita. Rifarei tutte le scelte che ho fatto oggi, ho messo in campo una squadra di qualità tecnica anche se ci manca un po’ di profondità, ma se non avessimo preso il gol in contropiede, la partita era equilibrata. Non possiamo dire di aver subito eccessivamente la squadra avversaria. E’ stato un momento in cui ci siamo lasciati un attimo andare ad essere troppo aperti e troppo propositivi, questo l’abbiamo pagato. Però se avessimo avuto il calcio di rigore, magari le cose cambiavano. E poi comunque il secondo tempo al di là dell’episodio, tanto non si può tornare indietro, nel secondo tempo siamo stati in campo e abbiamo cercato di costruire con equilibrio e lucidità, e questo è il dato più importante. Un gol è recuperabile”. 

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