Grande entusiasmo a Palmi per la presentazione del libro “L’eloquenza del silenzio” ispirato alle vicende che hanno riguardato il Domenico Saletta
Il Sindaco di Palmi Giovanni Barone, dopo aver ringraziato il Vicesindaco Giuseppe Saletta, promotore dell’iniziativa, ha esaltato “la portata culturale del romanzo che se da una parte fornisce utili spunti per approfondire gli anni della Repubblica Sociale Italiana e della Guerra Civile, d’altra parte racconta la Palmi dell’epoca e la Palmi di oggi in chiave positiva, restituendo un’immagine estremamente affascinante della nostra Città”.
Il Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, traendo spunto dai fatti del ’45, ha ribadito “la necessità di superare ferite che ancora oggi non si sono rimarginate. Credo – ha detto – che i giovani italiani morti in quegli anni vadano ricordati come figli del senso del dovere, disposti al sacrificio estremo per un ideale: anche quelli che la storia ci ha riconsegnato come i vinti, coloro che stavano dall’altra parte”.
In conclusione, l’autore ha illustrato i punti focali dell’opera: “L’eloquenza del silenzio – ha detto Cosentino – è un romanzo storico multitemporale dalle fosche tinte noir. I protagonisti sono due giovani dalle belle speranze: Gustavo e Rocco. Stessa città di origine: Palmi. Stessa meta: Como. Due epoche diverse: passato e presente. Gustavo, intrepido funzionario di PS, condannato dal Tribunale Militare Straordinario di Guerra alla pena di morte mediante fucilazione nella schiena. Rocco, brillante studente in giurisprudenza, obbligato dagli eventi ad abbandonare gli studi e cercare lavoro. I due percorreranno una strada in salita, guidati dalla sapiente arte di un regista occulto. Il fato li prenderà ben presto per mano e li accompagnerà nel difficile cammino della loro esistenza, che avrà un inesorabile epilogo ora drammatico ora pieno di speranza. La storia si snoda in un andirivieni di personaggi e loschi figuri che danno loro la forza di lottare per gli ideali in cui credono e di non lasciarsi sopraffare dalle alterne vicende cui sono costretti a far fronte. Inoltre – ha concluso – il viaggio del giovane protagonista da Palmi a Como mi ha consentito di affrontare alcuni temi di attualità come l’autismo, la pedofilia nella Chiesa e le scorte ai magistrati”. Al termine della presentazione, il folto pubblico presente in sala ha potuto accedere ad una mostra fotografica e documentale sulla storia di Domenico Saletta.