La FSI denuncia le prepotenze e gli abusi di potere che all’ospedale di Locri si subiscono da Michele Musolino
“La FSI ha chiesto che il Dott. Musolino Michele venisse rimosso da quell’incarico per la situazione creata, poiché tale situazione riveste un palese pericolo oltre che per la salute dei dipendenti, anche per gli stessi ammalati cui si può e si deve erogare la dovuta assistenza solo se si è in condizioni psico-fisiche ottimali e anche perché la proroga dell’incarico a lui attribuito non era passato attraverso la valutazione collegiale dell’organismo competente previsto dal CCNL della dirigenza medica. Per quanto attiene l’eliminazione, sia pur temporanea dei posti letto, determinata dall’illegittima disposizione di servizio del dott. Musolino, la FSI chiede l’intervento immediato della Procura della Repubblica affinchè disponga l’immediato ripristino dei posti letto in quanto necessari agli utenti affetti da gravi patologie cardiache. Giova evidenziare che nonostante la conoscenza degli avvenimenti e la gravità degli stessi, aggravati dalla disposizione di servizio del Dott. Musolino, la Direzione Sanitaria ha continuato un colpevole silenzio relegando ancora i cittadini a subire l’ennesima onta – conclude – contro l’Ospedale di Locri”.