Lecce: confisca per 7.000.000 di euro a usuraio tarantino [FOTO]

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I beni confiscati sono costituiti da nove appartamenti, due lussuose ville, due locali commerciali, terreni per complessivi diciannove ettari ubicati in provincia di Taranto, e sette autoveicoli

La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha eseguito una confisca nei confronti di SURGO Cosimo Damiano, nato a Lizzano (TA), cinquantunenne, già operaio dell’arsenale militare di Taranto, imputato per il reato di usura aggravata.
Il provvedimento è stato emesso dalla Corte di Appello di Lecce – Sezione Distaccata di Taranto, che ha confermato un dispositivo di sequestro emesso dal Tribunale del capoluogo jonico nel 2009, ai sensi della normativa antimafia.
Gli investigatori della Sezione Operativa di Lecce, con articolate indagini patrimoniali svolte su disposizione del Direttore della DIA, avevano evidenziato una marcata sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati dal SURGO e l’ingente patrimonio a lui riconducibile.
I beni oggi confiscati sono costituiti da nove appartamenti, due lussuose ville, due locali commerciali, terreni per complessivi diciannove ettari ubicati in provincia di Taranto, e sette autoveicoli, per un valore complessivo di circa 7.000.000 di euro.

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