Delitto Loris, il legale del padre: “Veronica istigata al suicidio? Basta calunnie”

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Profilo basso quello tenuto fino ad oggi da Davide Stival e dal suo legale Daniele Scrofani che oggi pero’interviene contro quelle che definisce calunnie nei confronti del padre di Loris, il bimbo ucciso a Santa Croce Camerina (Ragusa) secondo l’accusa dalla madre, Veronica Panarello. “Negli ultimi giorni -afferma Scrofaniabbiamo registrato un ingiustificato e crescente atteggiamento aggressivo nei confronti del signor Davide Stival. Viene regolarmente data diffusione ad accuse incontrollate e racconti falsi, peraltro privi di qualunque aggancio alla vicenda che ha portato alla custodia in carcere la signora Veronica Panarello. A fronte di talmente gravi diffamazioni, reiteratamente messe in atto dalla madre e dalla sorella della signora Veronica Panarello, sfociate addirittura nella ridicola e calunniosa accusa verso il signor Davide Stival di istigazione al suicidio nei confronti della moglie, e di altri fantasiosi comportamenti -continua il legale- presenteremo atto di querela nei confronti di chiunque oltrepassera’ il limite del pur sacrosanto diritto di espressione e di critica, persistendo in dichiarazioni chiaramente lesive della reputazione del papa’di Loris, che, non va dimenticato, e’ e rimane parte offesa“.

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