Agente Polfer suicida in Calabria, temeva di essere affetto da una grave malattia

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L’agente temeva di essere affetto da una grave malattia

Un agente della Polfer, in servizio nella stazione di Sibari, si e’ suicidato stamani sparandosi al petto con la pistola d’ordinanza. Il fatto e’ accaduto all’interno del posto di polizia ferroviaria della stazione di Sibari, frazione di Cassano allo Ionio. L’uomo, che aveva 44 anni ed era di Rossano (Cosenza), nel momento del suicidio aveva da poco preso servizio. Secondo quanto si e’ appreso, l’agente, che era sposato ed aveva figli minorenni, temeva di essere affetto da una grave malattia. Sul posto si sono recati gli agenti del Commissariato di polizia di Castrovillari.

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