Spari tribunale Milano: 4 morti accertati, altri 2 feriti gravi. Poi l’incredibile fuga di Giardiello [FOTO]

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Giardiello ha ucciso a colpi di pistola tre persone e ne ha ferite altre due in modo grave durante la sparatoria al tribunale di Milano

Gian Mattia D’Alberto / lapresse

Terrore a Palazzo di Giustizia di Milano: un uomo imputato in un processo a suo carico per bancarotta fraudolenta, Claudio Giardiello, 57 anni, immobiliarista, originario di Benevento, ha ucciso a colpi di pistola tre persone e ne ha ferite altre due in modo grave. La quarta vittima, invece, è venuta a mancare dopo un malore mentre fuggiva lungo le scale. L’uomo ha sparato in un’aula al terzo piano, durante il suo processo, poi e’ sceso al secondo piano e ha sparato ad un giudice nella sua stanza, uccidendolo. Il magistrato ucciso e’ il giudice della seconda sezione fallimentare del Tribunale di Milano Fernando Ciampi. L’avvocato, colpito in aula durante l’udienza, e’ Lorenzo Alberto Claris Appiani. La terza vittima e’ Giorgio Erba, che sarebbe un coimputato di Giardiello. Ferito anche Davide Limongelli, socio di Giardiello nella societa’ “Magenta Immobiliare” di Milano, presente in aula a sua volta come coimputato. Lo sparatore e’ rimasto a lungo all’interno del Palazzo Giustizia, che e’ stato evacuato. Giardiello e’ riuscito a far perdere le sue tracce e a fuggire in moto. L’uomo e’ stato arrestato poco dopo dai carabinieri nella zona di Vimercate. A riferire del suo arresto e’ stato lo stesso ministro dell’Interno, Angelino Alfano, oggi a Milano per partecipare ad una riunione del Comitato per la Sicurezza. La riunione del Comitato e’ stata immediatamente sospesa. La sezione fallimentare del tribunale di Milano e’ la piu’ importante d’Italia. Il giudice Fernando Ciampi, dopo l’uscita di scena dell’ex presidente Bartolomeo Quatraro (oggi a Novara), nel 2009 era stato chiamato a guidare la sezione ad interim. Ciampi aveva fama di intransigente. “Non so nulla ma certo dovrebbe essere impossibile entrare in un Tribunale e sparare. Ho saputo dell’uccisione di un collega, una cosa che mi sconvolge” ha commentato il presidente dell’autorita’ Anticorruzione Raffaele Cantone. L’ex magistrato Gherardo Colombo, che ha trascorso l’intera sua carriera a Palazzo di Giustizia di Milano, si e’ detto “frastornato e sconvolto”. “Non dico che vi sia una correlazione diretta, ma vi e’ un clima contro la magistratura che certamente non contribuisce”. Nel ‘mirino’ del killer che in tribunale a Milano ha ucciso tre persone, ci sarebbe stato anche il Pm Luigi Orsi che si trovava in aula a rappresentare l’accusa. Secondo alcuni testimoni infatti Giardiello avrebbe rivolto l’arma anche contro di lui senza pero’ riuscire a colpirlo e il magistrato e’ rimasto illeso.

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