Sicilia, cedimento di un pilone sull’A19: Delrio e Ciucci cercano soluzioni

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Crollo ponte: Procura Agrigento apre inchiestaAll’incontro erano presenti, tra gli altri, l’Assessore regionale alle infrastrutture, Giovanni Pizzo, il direttore regionale dell’Anas Sicilia, Salvatore Tonti e i rappresentanti della Protezione Civile. Nel frattempo l’Anas ha lavorato alla rimozione della frana presente sulla strada statale 643 “di Polizzi”, al km 14,150 ed al suo parziale ripristino per garantire un percorso alternativo per i mezzi leggeri provenienti dall’autostrada A19. Adesso i mezzi leggeri, in direzione Catania, devono uscire dall’autostrada A19 a Scillato, percorrere la SS643, immettersi sulla SS120 al km 51,160 e percorrere la stessa statale in direzione Tremonzelli, per poi rientrare sull’autostrada A19. Il percorso inverso è istituito anche per i mezzi in direzione Palermo. Su questo percorso alternativo il transito è consentito anche ai trasporti pubblici e ai mezzi di emergenza. Per i mezzi pesanti, in caso di spostamenti a carattere locale, è consigliato il percorso alternativo di circa 80 km, con un tempo di percorrenza di 1 ora e 40 minuti: per chi viene da Catania ed è diretto a Palermo, uscita sull’autostrada A19 a Resuttano, immissione sulla SP10 fino ad Alimena, percorrere la SS290 fino al bivio Madonnuzza, la SS120 fino al bivio Geraci, la SS286 fino allo svincolo Castelbuono-Pollina, la A20 Palermo-Messina e rientro sulla A19 allo svincolo di Buonfornello. Il percorso inverso è istituito anche per i mezzi in direzione Catania. Per le lunghe percorrenze dei mezzi pesanti, invece, da Palermo è consigliato il seguente percorso: autostrada A19 con uscita allo svincolo di Buonfornello; immissione sull’autostrada A20 Palermo-Messina, fino a Messina; immissione sulla A18 Messina-Catania fino a Catania. Il percorso inverso è consigliato per chi viene da Catania ed è diretto a Palermo.

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