Reggina, Foti conferma il grande sogno Australiano: “un progetto straordinario che parte dal nuovo stadio”

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Il Presidente della Reggina chiarisce alcuni dettagli della trattativa con il gruppo di imprenditori australiani interessati al club

Il Presidente della Reggina, Lillo Foti, è tornato da Roma dove ieri – martedì 21 aprile – ha incontrato il Presidente della FIGC Carlo Tavecchio, e sta rinviando la conferenza stampa aspettando dall’Australia la definitiva risposta degli imprenditori incontrati la scorsa settimana tra Melbourne, Sydney e Canberra. Sono in tanti, molto facoltosi e fortemente legati alla loro terra di origine, la Calabria. Si stanno incontrando, confrontando, parlando. Decideranno molto probabilmente entro il weekend e forniranno a Foti la loro risposta definitiva. La Reggina diventerà australiana oppure no. Quando tutto sarà definito, il patron amaranto convocherà i giornalisti per il tanto atteso appuntamento che oggi avrebbe poco senso.

Intanto, in un comunicato stampa appena pubblicato sul sito ufficiale della società, proprio Foti illustra alcuni dettagli della trattativa spiegando che tutto ruota intorno al nuovo stadio di proprietà, un progetto più ampio quindi e soprattutto moderno per dare un futuro alla Reggina che guarda lontano ed è al passo con i tempi. Un progetto importante non solo per il calcio, ma anche e soprattutto per la città, una città che continua a mugugnare, ad essere scettica, che sembra interessata più al destino personale di Lillo Foti che al futuro della Reggina e di Reggio, perseguendo il proprio spirito “pettegolaro” e basato fondamentalmente sulle invidie e gelosie personali. Nel momento in cui la città dovrebbe fare di tutto per attirare con entusiasmo una chance straordinaria, e cioè il più grande investimento privato che Reggio Calabria ha mai potuto neanche immaginare, per giunta estremamente popolare perché parte dalla squadra di calcio della città con l’intenzione di darle un futuro glorioso, ci si continua a chiedere se Foti rimarrà all’interno della società, con quante quote, con quale ruolo. Insomma, anche stavolta a Reggio “quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito“.

Di seguito il testo integrale del comunicato:

Da più parti, mi si chiede di conoscere il motivo della mia visita in Australia.  Credo sia corretto portare a conoscenza non solo dei tifosi amaranto, ma di tutti i reggini, a cominciare dal primo di loro – il sindaco Giuseppe Falcomatà, che ringrazio per l’attenzione istituzionale dimostrata nei nostri confronti – le motivazioni che mi hanno spinto a fare questo viaggio: la volontà di un confronto con un gruppo di imprenditori di origini calabresi, che operano con grande successo in Australia, a realizzare un investimento che coinvolga la Reggina Calcio –  rafforzandola sia nell’assetto societario che sotto il profilo sportivo – e la città in un progetto di riqualificazione. E’ stata un’esperienza eccezionale la conoscenza di persone di grandissimo valore umano, che non hanno smarrito il forte senso di identità calabrese e che attribuiscono grande significato a parole quali Rispetto, Umiltà e Orgoglio. Ho portato con me tre oggetti: un gagliardetto della squadra, simbolo della nostra identità; una maglia amaranto, simbolo di appartenenza, e una penna Usb contenente il progetto del futuro amaranto. Un progetto che parte dalla volontà di internazionalizzare la Reggina Calcio, di darle un altro periodo storico straordinario come è stato quello precedente, che le ha permesso di recitare un ruolo importante nel calcio professionistico. In passato è stato il Sant’Agata, intuizione straordinaria, a permetterci di poterci confrontare con grandi club come la Juve, il Milan e l’Inter. Oggi il calcio ha bisogno di nuove risorse ed investimenti per poter avere un confronto ed un ruolo importante. La Reggina, come la Juve, l’Udinese ed altri grandi club, li ha individuati nella realizzazione di uno stadio di proprietà al centro di un VILLAGGIO DELLA DOMENICA, dove i suoi appassionati con le loro famiglie possano trascorrere una giornata di svago e fruire dell’evento sportivo caratterizzato dalla presenza in campo dei suoi beniamini. E’ un progetto straordinario che permetterà alla società amaranto di recitare un ruolo importante nel calcio di domani, che farà crescere le sue risorse che poi potranno essere utilizzate per contribuire a realizzare il sogno sportivo che tutti noi vorremmo. Un progetto al quale voglio fortemente che credano tutti i reggini, i tifosi e non solo, gli amministratori locali e gli imprenditori del territorio. Più forte e ampio sarà il nostro fronte, più grande sarà la Reggina del domani. Chi ha l’amaranto nel cuore è il benvenuto. Stiamo lavorando per garantire un futuro a questa società e per lasciare un nuovo segno amaranto alla nostra Città. Ma dobbiamo crederci tutti. Lillo Foti“.

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