Edison porta a Reggio e Cosenza il “progetto scuola” della federazione italiana rugby [FOTO e VIDEO]

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In Calabria gli istituti comprensivi Spirito Santo, Vico-Campanella, Castrolibero e Negroni di Cosenza e l’istituto Alvaro–Gebbione di Reggio imparano in palestra e sul campo valori cardine della palla ovale

Rugby (2)Edison porta in Calabria il “Progetto Scuola” della Federazione Italiana Rugby per promuovere tra i più giovani il gioco della palla ovale e i suoi valori. I ragazzi delle scuole di Cosenza – Spirito Santo, Castrolibero, Vico-Campanella, Negroni – e quelli dell’Alvaro-Gebbione di Reggio Calabria sotto la direzione del tecnico della Fir Antonio Crescibene e del tecnico regionale Sandro Gaito si allenano nella palestra della scuola e sul campo da rugby per prepararsi al torneo dell’8-9 maggio che si terrà a Ragusa, in Sicilia. Ogni settimana, durante le lezioni di educazione fisica, i ragazzi imparano le regole del rugby e i principi che ne ispirano il fair play. Sperimentano che la squadra fa più strada del singolo e raggiunge prima la meta se avanza compatta, il tutto nel rispetto dell’avversario e delle regole. Grazie al Progetto Scuola del Rugby l’istruttore della Federazione spiega il gioco ai ragazzi attraverso lezioni in classe e l’attività pratica in palestra. Dopo una prima fase di allenamenti, iniziano i Campionati Studenteschi (Under 10, Under 11 e Under 12 miste, Under 14 e Under 16 maschili o femminili) tra le squadre provinciali e regionali che culminano con la gran finale interregionale di Ragusa dell’8-9 maggio. Altro grande appuntamento è quello organizzato dal Ministero dell’Istruzione il 21, 22 e 23 maggio a Salsomaggiore cui partecipano le prime classificate di ogni regione. Il rugby incarna i valori del rispetto e dello spirito di squadra, della lealtà e generosità, del sacrifico, dell’altruismo ed è un eccellente strumento educativo per la crescita dei ragazzi. È una disciplina che più di altre è sinonimo di energia, senso di appartenenza. Tutti valori che Edison ha da sempre nel suo dna e che desidera trasmettere anche ai più giovani. Nasce da questa coRugby (1)munione di valori il Progetto Scuola che porta il gioco della palla ovale in 2300 scuole coinvolgendo 600 mila ragazzi in tutta Italia. “Se si vuole cambiare il Paese, bisogna ripartire dalla scuola. E il rugby è uno sport fantastico per i valori che insegna. – dice Andrea Prandi, Direttore delle Relazioni Esterne e della Comunicazione di Edison -. Con questo progetto Edison dà il proprio contributo, mettendosi al fianco de  #labuonascuola, l’iniziativa del governo per il rilancio dell’istruzione”. Il Progetto conferma il tradizionale impegno di Edison nello sport some strumento formativo e si inserisce in un percorso che ha visto l’azienda promuovere iniziative sportive come “Soft Rugby”, realizzato con ASR Rugby Milano, e dedicato alle scuole elementari e medie milanesi. Sempre più spesso Edison abbina la propria immagine a progetti che abbiano una valenza contemporaneamente sportiva e benefica. E’ questo il caso dell’iniziativa “Sport all’Opera”, un progetto in collaborazione con la Fondazione Cannavò rivolto ai detenuti del carcere di Opera di Milano, e “L’Ovale al Beccaria” che ha portato il rugby dell’ASR Rugby Milano nell’Istituto minorile Cesare Beccaria di Milano e nella Casa di Reclusione di Bollate.

 

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