Regione Calabria: “positivo l’incontro tra Oliverio ed i rappresentanti politici e sociali di Crotone”

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Flora Sculco ed il presidente Oliverio in Aula a Reggio Calabria“Possiamo considerare senz’altro positivo il primo incontro fra i rappresentanti politici e sociali di Crotone con il presidente Mario Oliverio che occorre ringraziare per la tempestiva disponibilità ad individuare percorsi di lavoro concertati fra la Regione e la città”. E’ quanto sostiene la consigliera regionale di ‘Calabria in Rete’ Flora Sculco che ha partecipato all’incontro a Catanzaro “dopo aver lavorato nei giorni scorsi per lo sblocco dell’annualità 2010 delle royalty”. “Il presidente Oliverio – aggiunge – conosce la Calabria come le sue tasche ed ha piena consapevolezza dell’importanza di una città – simbolo delle difficoltà del Mezzogiorno come Crotone, perciò siamo sicuri che presterà al territorio l’attenzione necessaria. Crotone, nello specifico, ha adesso l’occasione formidabile per affrontare le tante emergenze che la rendono da troppo tempo marginale nella geografia dell’Italia del Sud, soprattutto se si considera la sua storia plurimillenarie ed il forte contributo che la città ed il territorio hanno dato alla nascita della democrazia italiana.  Alla condizione, però – sottolinea Flora Sculco – che si mettano da parte polemiche sterili e si punti, uniti, a fare risultato. Ben sapendo che i risultati potranno venire soltanto se le istanze politiche, sociali e culturali del territorio sapranno adottare una progettualità circostanziate e puntale su ogni questione. Il tempo dell’approssimazione progettuale o dell’impegno discontinuo, specie quando si tratta di questioni cruciali come la bonifica del territorio ed il rapporto con Eni, il rilancio dell’aeroporto, le problematiche dell’erogazione delle royalty ed i fondi (65 milioni di euro) per l’Antica Kroton, è decisamente scaduto. In questo senso – conclude la consigliera regionale –  il primo incontro col presidente Oliverio assume una valenza altamente positiva. Ma d’ora in poi, ogni soggetto che ha ruolo nelle scelte per il rilancio di Crotone, sebbene ciascuno nell’ambito delle proprie responsabilità, è bene che si muova in una logica di stringente programmazione, di conoscenza precisa della legislazione vigente e delle dinamiche amministrative nazionali ed europee. Per quanto mi riguarda, pur avendo la sottoscritta una funzione istituzionale regionale ed essendo convinta che la Calabria, come segnala il presidente Oliverio, ha bisogno di muoversi nel suo insieme lungo il percorso del rinnovamento, assicuro la mia incondizionata disponibilità a sostenere le ragioni della città e del comprensorio”.  

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