Messina, differenziata porta a porta: i nodi irrisolti sul futuro dei rifiuti

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Alessio Ciacci ha annunciato che la differenziata porta a porta partirà a metà aprile. Dall’establishment di MessinAmbiente giungono, in tal senso, segnali rassicuranti. Eppure l’impressione è che la partecipata del Comune stia forzando i tempi: ancora non si sa, infatti, dove verrà collocata la differenziata in questione e in molti temono che lo smistamento possa vanificare gli sforzi. L’opzione al vaglio dell’azienda è la discarica di Pace, ma il sito ha dimensioni ridotte, non può essere fruibile per un disegno su vasta scala. Inoltre procedere in questa direzione comporta dei rischi amministrativi: la società di via Dogali dovrebbe infatti assumere l’affidamento in presa diretta, operazione controversa per una realtà in stato di liquidazione.

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